Diplomatico e giurista (Providence, Rhode Island, 1785 - Dorchester, Mass., 1848). Avvocato a Providence (1806-12), si trasferì poi a NewYork, dove assunse la direzione dell'organo di stampa repubblicano [...] (1816-27), membro della camera dei rappresentanti dello stato di NewYork (1821), incaricato d'affari in Danimarca (1827-35) e of the law of nations in Europe and America from the earliest times to the treaty of Washington (ed. francese, 1841; ed. ...
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Scrittore e disegnatore umoristico statunitense (Columbus 1894 - NewYork 1961). Iniziò la carriera di giornalista come corrispondente da Parigi per la Chicago Tribune. Al New Yorker dal 1927 al 1933, [...] ; The seal in my bedroom, and other predicaments, 1932; Men, women and dogs, 1943; Thurber's dogs, 1955; Further fables of our times, 1956), si ricordano Is sex necessary? (1929, in collab. con E. B. White), e le commedie The male animal (1940, in ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] pubblicità: giornali ''scritti'' e immagini si accendono e spengono a intermittenza, bianche o a colori, da Times Square nel cuore di NewYork, a Londra, dai cafés chantants di Parigi a Milano. È la prima rivoluzione dell'immagine pubblicitaria cui ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] reportage più noto rimane il viaggio nella desolazione degli emarginati di NewYork condotto da Jacob Riis (How the other half lives) tra cinema italiano; Buster Keaton in quello americano). In Modern times (1936; Tempi moderni) il corpo di Charlot è ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] nel lontano 1786 ci fu uno sciopero contro il proprietario del ‟Times" di Londra, più di un secolo prima che l'attività riduzione, nel corso degli anni sessanta, del numero dei quotidiani di NewYork da otto a tre.
Oltre a ciò, nella misura in cui i ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...