BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] Il B. sembra aver avuto presente Gentile Bellini anche quando dipinse il S. Antonio della collezione Kress di NewYork, firmato "Franciscus Benalius", inserito in un'architettura rinascimentale di marmi mischi e variegati, col nimbo di forma ovoidale ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] 91 (con bibl. preced.); A. Markham Schulz, Giambattista and Lorenzo Bregno, in Venetian sculpture in the High Renaissance, Cambridge-NewYork 1991, ad Indicem; D. Ferriani, Il Maestro delle Madonne di marmo: Giovanni Ricci o T. F.?, in Piero e Urbino ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] del C., quello del Robertson, il dipinto manca: Heinemann, I, p. 103; II, fig. 432), Ritratto d'uomo volto a destra (NewYork, Kress Coll.; il dipinto manca nel Robertson, e non è elencato né da Fredericksen-Zeri, né nei cataloghi Kress: Heinemann, I ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] il palazzo del vescovo di Marsi una statua della Temperanza, ricomparsa di recente ed acquistata dal Metropolitan Museum di NewYork (Raggio): opere citate dal Borghini e quindi anteriori al 1584. è del 1585 il busto del giureconsulto Biagio Curini ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] , come già ha suggerito il Ragghianti. L'attenzione al Botticelli è palese anche nel S. Sebastiano del Metropolitan Museum di NewYork (giustamente riferito al B. dal Bellosi, che però propone una datazione, tra il 1465 e il 1471, a nostro parere ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] 1932-33), pp. 168, 172, 179-190, 192, 194; III, ibid., V (1935-36), p. 99; L. Venturi, Italian paintings in America, NewYork-Milano 1933, tavv. 1 4???117; C. Brandi, Mostra della pittura riminese del Trecento, Rimini 1935, pp. XII, XIII, XVIII, XXII ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] art, organizzata dal ministero della Pubblica Istruzione e itinerante nei musei di NewYork, Boston, Washington, Chicago, San Francisco. Una personale a NewYork (The New Gallery, 1927) e la conquista della "first honorable mention" con il quadro ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] bibliografia vinciana: Raccolta vinciana. Per una bibl. essenziale: Leonardo da Vinci, Scritti letterari..., a cura di J. P. Richter, London-NewYork-Toronto 1939, II, pp. 358 n. 1436, 364 n. 1458, 365 n. 1464; C. Cesariano, Di L.Vitruvio, Pollione ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] a Parigi nel 1872, il D. si presentò al Salon di quell'anno con La strada da Brindisi a Barletta (già NewYork, coll. Andersen; cfr. Pittaluga-Piceni, 1963, n. 207), quadro di minuscole dimensioni, ampiamente lodato dal Mantz (1886, p. 8) e dal ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] , pervenuti a noi in numero scarso (fogli agli Uffizi, al Louvre, a Berlino, al British Museum, a Oxford, a NewYork, ecc.), il Verrocchio si dimostra validissimo artista, rispecchiando, nel tratteggio e nel chiaroscuro, i rapporti che lo legano a ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
digital journalism
loc. s.le m. inv. Il giornalismo realizzato in rete, con caratteristiche specifiche rispetto al tradizionale giornalismo su carta. ◆ [tit.] Informazione / Il vocabolario del nuovo digital journalism. (Class, febbraio...