Stile di musica da ballo nato nei club di NewYork e di Los Angeles intorno alla prima metà degli anni 1970 e affermatosi definitivamente nella seconda metà dello stesso decennio, divenendo un fenomeno [...] internazionale. Eludendo quasi del tutto il momento della esecuzione dal vivo, affida il proprio successo al circuito delle discoteche, dove il disc jockey propone al pubblico selezioni musicali preregistrate ...
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Pianista canadese (Toronto 1932 - ivi 1982). Studiò composizione al conservatorio di Toronto con L. Smith, poi pianoforte con A. Guerrero e organo con F. Silvester. Il debutto concertistico avvenne nel [...] 1947 nella città natale; si esibì come solista a NewYork e Washington nel 1955 e a Berlino, sotto la direzione di H. von Karajan, nel 1957. Ritiratosi dall'attività concertistica nel 1964, consegnò da allora all'incisione discografica la sua lezione ...
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Musicista ceco naturalizzato svizzero (Býchory, Kolín, 1914 - Lucerna 1996), figlio di Jan. Ha studiato al conservatorio di Praga con O. Šín e P. Dědeček e nel 1934 ha esordito come direttore d'orchestra. [...] l'Orchestra sinfonica di Chicago (1950-53), quelle del Covent Garden di Londra (1955-58) e del Metropolitan di NewYork (1972-74). Affermato interprete soprattutto del repertorio romantico tedesco, è anche autore di lavori teatrali, tra cui Veronika ...
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Basso-baritono statunitense (n. Kolby, Kansas, 1940). Dopo la vittoria al concorso del Metropolitan nel 1972, ha debuttato alla NewYork City Opera (Carmen) e si è poi imposto sui palcoscenici europei [...] (Firenze, Glyndenbourne, Salisburgo). Dotato di una straordinaria estensione vocale e di grande presenza scenica, possiede un vasto repertorio che spazia da Mozart a Stravinskij. Si è distinto come una ...
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Cantante tedesca (Perleberg, Brandeburgo, 1888 - Santa Barbara, California, 1976). Allieva di H. Jordan, E. Reinhold, M. Mallinger, debuttò come soprano ad Amburgo nel 1909. Svolse poi una applaudita attività [...] internazionale, sia in teatro (soprattutto come cantante wagneriana e straussiana), sia in concerti (come squisita interprete di Lieder, spesso accompagnata da B. Walter). Dal 1933 al 1946 fu sempre in cartellone al Metropolitan di NewYork. ...
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Tenore statunitense (n. Oklahoma City 1952). Ha debuttato alla NewYork City Opera nel 1981 con I puritani; si è imposto nel repertorio rossiniano eroico e in quello belliniano, grazie a una voce di grande [...] estensione e duttilità. Dal 1983, chiamato da M. Horne alla Carnegie Hall di NewYork, si è esibito nei maggiori teatri d'opera d'America e d'Europa. ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] del 83° Meeting annuale dell'American Musicological Society, Rochester Riverside Convention Center - Radisson and Hyatt Hotels, Rochester (NewYork), 9-12 November 2017, cfr. consultato il 24 aprile 2018; Marco Buonocore. Dal codice al monumento: l ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] conquistarono l’America attraverso le composizioni di S. Joplin e I. Berlin. Nacque proprio in quel periodo a NewYork l’editoria musicale, antesignana della moderna industria discografica: un gran numero di autori e compositori furono ingaggiati da ...
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Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] p. di composizione si segnalano: Concours Musical International Reine Elisabeth (Belgio); Premio Italia; Guggenheim Foundation (NewYork); Pulitzer Prize in Music (NewYork). Tra i p. riservati agli interpreti: il Curci e il Paganini per i violinisti ...
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Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] Parma e da lui pubblicate, oltre a quella in 18 voll., curata da R. Kirkpatrick per la Johnson reprint corporation di NewYork (1971). Nella musica vocale S. appare musicista di talento, ma è nella cembalistica che dà il meglio di sé. Le composizioni ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
digital journalism
loc. s.le m. inv. Il giornalismo realizzato in rete, con caratteristiche specifiche rispetto al tradizionale giornalismo su carta. ◆ [tit.] Informazione / Il vocabolario del nuovo digital journalism. (Class, febbraio...