Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] confronti dei gruppi confinanti; si pensi, in proposito, ai gruppi pastorali dell’Africa orientale e ai gruppi di lingua nguni dell’Africa meridionale, tra cui gli Zulu, che conquistarono, anche a spese degli Europei, fama di invitti guerrieri. In ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] % è di origine coloured, mentre il restante 2,4% è di origine indiana e asiatica in generale. Fra le popolazioni autoctone vi sono i nguni (di cui fanno parte gli zulu, i xhosa, i ndebele e gli swazi), i sotho-tswana, gli tsonga, i venda e gli ultimi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le colonie australi di insediamento dell’Impero britannico, Australia e Nuova Zelanda, [...] il regime di separazione razziale.
Emerge anche un altro attore politico nella regione, il regno Zulu, con l’unificazione delle tribù Nguni del Natal ad opera di Shaka Zulu e con una vasta azione di espansione territoriale a spese degli altri gruppi ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] della Provincia Orientale del Capo, associata nella sua fase più recente con le comunità storiche di lingua Nguni (Zulu, Xhosa) stanziate in queste regioni.
Molte ceramiche sono inornate; negli esemplari decorati si osservano intaccature sugli ...
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nguni
agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente agli Nguni, insieme di popolazioni dell’Africa merid., che parlano lingue bantu, appartenenti a diverse etnie giunte nell’area del Basutoland merid. e lungo le rive settentr. del fiume Orange...
cafro
agg. e s. m. [dall’arabo kāfir «infedele», cioè «non musulmano»]. – 1. In antropologia, appartenente a uno dei principali tipi razziali dei negridi, frequente fra i Bantu delle regioni sud-orientali dell’Africa, caratterizzato da corporatura...