Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] dove oggi essi non si trovano quasi più, come nei dintorni di Niš e Vranja, dove la loro scomparsa per opera dei Serbi non data Islām. Nel 1443 l'eroe ungherese Giovanni Hunyadi infliggeva presso Niš una grave sconfitta all'esercito di Murād II. Il ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] la penisola balcanica e le coste dell'Egeo: Decio li combatte in Dobrugia (251), Claudio "il Gotico" li sconfigge a Naisso (Niš, 269); Probo passa i sei anni del suo regno (276-82) a sforzarsi di arrestare la minaccia.
Le riforme politiche e militari ...
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HUNYADI, Giovanni (János), reggente d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
È il più celebre eroe delle lotte dei cristiani contro i Turchi. Nacque verso il 1387, di famiglia d'origine valacca. Suo padre Voicu [...] . H. con i suoi 12.000 cavalieri si staccò dal campo del re Ladislao, invase la Bulgaria e occupò la città di Niš. Avendo fatto di questa città la base delle sue operazioni, con una rapidità meravigliosa annientò tre eserciti turchi, l'uno dopo l ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Scupi (oggi Skopje, capitale della Macedonia), in Dardania. Per quest’epoca non si conosce nessun vescovo per Naisso (oggi Niš, Serbia): patria di Costantino: il primo è Ciriaco, presente a Serdica.
In Palaestina, terra d’origine del cristianesimo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] città nell'Occidente europeo, a cura di Ennio Concina, Roma, NIS, 1987, pp. 133-149.
Alder 1997: Alder, Ken, emblematica dell'età classica, in: Arsenali e città nell'occidente Europeo, a cura di Ennio Concina, Roma, NIS, 1987, pp. 115-132. ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] C.I.L., X, 8053, 250
ia [cfr. ai], C.I.L., X, 8053, 219
iad, C.I.L., XIII, 10001, 386
iator, C.I.L., XIII, 10001, 460
i.. br... nis, C.I.L., XV, 6826
icilli, C.I.L., XV, 6812
icb / tian, C.I.L., X, 8053, 251
ics (?), C.I.L., XV, 6813
ii, C.I.L., VIII ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] la data della Pasqua. Essi continuarono infatti a celebrare la festività il quattordicesimo giorno, qualunque esso fosse, del mese nis¯an (il primo del calendario ebraico) e non, secondo quanto prescritto dal concilio di Nicea (325), la domenica ...
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ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] ; Ginanni, 1769, p. 473). Al porporato il sacerdote ravennate dedicò più tardi lo scritto teologico De peccatorum omnium pœnis in genere et specie apud Deum et apud homines et apud naturam ipsam (Ravennae, Franciscus Tebaldinus et Laurentius Zanottus ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] di S. Pietro in Valle presso Ferentillo: "Hildericus Dagileopa in onorem s[an]c[t]i Petri et amore s[an]c[t]i Leo[nis?] et s[an]c[t]i Grigori I p[ro] remedio a.m." (Corpus della scultura altomedievale; Jarnut, 1972, p. 393).
Fonti e Bibl.: Paulus ...
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Disadattamento
Piero Bertolini
Letizia Caronia
Il termine disadattamento indica una particolare categoria di comportamenti devianti, cioè non conformi ai modelli culturali vigenti all'interno di un [...] , 1993.
d. carpano et al., Il più bravo tira la via. Attività educative con adolescenti di una periferia difficile, Bologna, Tempi Stretti, 1994.
g. de leo, La devianza minorile. Metodi tradizionali e nuovi modelli di trattamento, Roma, NIS, 1990. ...
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business school
‹bì∫nis skùul› locuz. ingl. (propr. «scuola per gli affari»; pl. business schools ‹bì∫nis skùul∫›), usata in ital. come s. f. – Centro per lo più universitario di formazione per dirigenti aziendali, spec. con riferimento agli...
business to business
‹bì∫nis tùu bì∫nis› locuz. ingl. (propr. «da venditore a venditore»), usata in ital. come s. m. – Nel linguaggio comm., il complesso delle varie transazioni che avvengono tra un’azienda e i suoi fornitori o altre aziende...