Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] ecc.), che sviluppano e arricchiscono la materia di origine indiana; opere di scienza politica e di governo (Siyāset-nāme di Niẓāmal-Mulk, 11° sec.), e di etica e parenetica (Qābūs-nāme di Kai Kāwus ibn Iskandar, 11° sec.), preziose come documento ...
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Nei paesi musulmani, istituto d’istruzione media e superiore per le scienze giuridico-religiose musulmane; vi sono insegnati in particolare Corano e ḥadīth. Gli insegnamenti sono impartiti da professori [...] di vitto e alloggio per lo più nella m. stessa. Il tipo classico di m. è la Niẓāmiyya, fondata da Niẓāmal-Mulk, ministro selgiuchide, a Baghdad nel 1067, per favorire lo studio della teologia sunnita in opposizione alla propaganda sciita.
Dal punto ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , la b. della madrasa Niẓāmiyya, fondata nel 1066 dal ministro selgiuqide Niẓāmal-Mulk (m. nel 1092), e quella della madrasa Mustanṣiriyya, fondata dal penultimo califfo abbaside al-Mustanṣir (m. nel 1242). Molte delle b. annesse di epoca medievale ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] sia per ringraziarli dei servizi resi sia per garantirsene la fedeltà. Un'autorevole testimonianza di quest'uso è fornita da Niẓāmal-Mulk, gran vizir selgiuqide (m. nel 1092). Egli parla di un banchetto dato a Bukhara dal samanide Naṣr b.Aḥmad, alla ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] eretti tra il 1080 e il 1090 da due potenti ministri del sovrano selgiuqide Malik Shāh, rispettivamente Niẓāmal-Mulk e Tāj al-Mulk. L'intera moschea, attraverso la successiva costruzione, riferibile a Sulṭān Sanjar (ca. 1118), di quattro grandi īvān ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] la più famosa università teologica islamica. Nel periodo selgiuchide viene fissato il tipo canonico per merito del gran visir Nizamal-Mulk (XI sec.) per ordine del quale vennero costruiti numerosi edifici del genere, i più famosi dei quali sorsero a ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] and Warrior. Memories of Usāmah Ibn-Munqidh, a cura di P.K. Hitti, New York 1929; A.U. Pope, M. Minovi, Notes on Nizamal-Mulk as a Patron of Building, Bulletin of the American Institute for Iranian Art and Archeology 5, 1937-1938, pp. 244-245; V ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] alte, tre o addirittura due sole, con tre o due piastre sagomate al sommo, e solo due, massimo tre, piastre per lato da affibbiare rango o inviati come regali principeschi. Secondo Niẓāmal-Mulk, il grande visir selgiuqide assassinato dagli Ismailiti ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] -43; J. Sourdel-Thomine, D.N. Wilber, Monuments seldjoukides de Qazwin, Paris 1974; E. Galdieri, Quelques précision sur le Gunbād-e Niẓāmal-Mulk d'Isfahan, Farhang-i mi῾mārī-yi Īrān 2-3, 1976, pp. 33-54; R. Hillenbrand, Saljūq Dome Chambers in North ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] fondazioni dal marwanide Naṣr al-Dawla (1011-1061) e dal suo successore Niẓāmal-Dawla Naṣr, che lo Journal 4, 1954, pp. 79-87; R. Gracía Boix, Los puentes califales de Madinat al-Zahira, Al-Mulk, n.s., 4, 1964, pp. 47-64; s.v. Djisr, in Enc. Islam2 ...
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