Conquistatore spagnolo (n. Barcarrota o Jerez de los Caballeros, Badajoz, 1496 - m. sul Mississippi 1542). Partecipò alle spedizioni esplorative di Pedrarias Davila nel Darién tra il 1516 e il 1520; nel [...] 1524, al seguito di F. de Cordoba, raggiunse il Nicaragua e successivamente (1531) con F. Pizarro esplorò il Perù. Nominato nel 1538 da Carlo V governatore di Cuba, col diritto di conquistare l'America, intraprese con quattro navi e mille uomini una ...
Leggi Tutto
Geologo e naturalista (Newcastleon-Tyne 1832 - Denver 1878); dopo una lunga residenza presso le miniere d'oro d'Australia e della Nuova Scozia (1852-60; Mineral Veins, 1861), passò in Scozia a studiare [...] rocce e fossili. Ma la più avventurosa delle sue spedizioni fu quella presso le miniere del Nicaragua (The naturalist in Nicaragua, 1874): in quell'occasione egli studiò anche alcune piante locali, specialmente le acacie formicarie e i funghi dell' ...
Leggi Tutto
Cordero Lanza di Montezemolo, Andrea. – Ecclesiastico italiano (Torino 1925 - Roma 2017). Ordinato presbitero per la diocesi di Roma nel 1954, nel 1959 è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede; [...] consacrato vescovo nel 1977, è stato nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Israele e per l'Italia e la Repubblica di San Marino. Creato cardinale nel 2006, ha rinunciato all’incarico nel 2009. ...
Leggi Tutto
Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] quindi capitanò le truppe del Salvador contro il Guatemala, che con il Nicaragua aveva accettato l'unione col Messico; per breve tempo esercitò il potere in qualità di primo presidente della Repubblica centro-americana (1825); ma provocò reazioni per ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Guatemala 1814 - ivi 1865); privo d'istruzione, nella rivoluzione del 1837, alla testa di un gruppo d'indigeni e montanari, s'impadronì della capitale (1838) e, dopo varie vicende, con l'appoggio [...] dei proprietarî terrieri e dei conservatori, nonché del Nicaragua e dell'Honduras, la riprese nel 1839. Generale in capo, difensore delle tendenze separatiste, combatté con varia fortuna contro il federalista Morazán e conquistò e saccheggiò il ...
Leggi Tutto
Giornalista, scrittore e pittore italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo essersi laureato in Scienze politiche si è dedicato al giornalismo come cronista di nera, documentarista e inviato di guerra, seguendo [...] tra l’altro il golpe di Pinochet in Cile per la rivista “Panorama”, le vicende in Nicaragua e la guerra Iran-Iraq per la “Repubblica”, di cui è attualmente collaboratore. Autore di numerosi libri di viaggi in luoghi difficili e periferici quali l’ ...
Leggi Tutto
Dittatore (San Lorenzo 1835 - Chalchuapa 1885) della Repubblica del Guatemala. Nelle file del partito democratico progressista, ebbe gran parte nella rivoluzione contro il presidente V. Cerna (1871) e, [...] esercito, tenne la presidenza della repubblica dal 1873 fino alla morte. Fautore di una federazione dell'America Centrale, incontrò l'ostilità del Nicaragua, della Costa Rica e del Salvador e trovò la morte in battaglia contro le truppe salvadoregne. ...
Leggi Tutto
Barrios, Justo Rufino
Politico guatemalteco (San Lorenzo 1835-Chalchuapa 1885). Nelle file del Partito democratico progressista, ebbe gran parte nella rivoluzione contro il presidente V. Cerna (1871) [...] , tenne la presidenza della Repubblica dal 1873 fino alla morte. Fautore di una federazione dell’America Centrale, incontrò l’ostilità del Nicaragua, della Costa Rica e del Salvador, e trovò la morte in battaglia contro le truppe salvadoregne. ...
Leggi Tutto
Azcona Hoyo, Jose Simon
Azcona Hoyo, José Simòn
Politico dell’Honduras (La Ceiba 1927-Tegucigalpa 2005). Dirigente del Partito liberale, fu presidente del suo Paese dal 1986 al 1990. Durante il suo [...] , l’utilizzo del suo territorio da parte dell’esercito statunitense come base per combattere il governo sandinista del vicino Nicaragua. Ebbe un ruolo chiave negli accordi di pace di Esquipulas (1987), che contribuirono a stabilizzare l’area ...
Leggi Tutto
Uomo politico e diplomatico uruguaiano (Montevideo 1897 - ivi 1975); delegato dell'Uruguay a varie conferenze interamericane, ministro degli Esteri (1933-41), ministro plenipotenziario in Bolivia (1942-45) [...] vicepresidente del Consiglio (1948-49), presidente (1954-55; intervenne in tale qualità nelle controversie tra Costa Rica e Nicaragua nei primi mesi del 1955) e infine segretario generale (1956-68). Nel novembre 1971 riassunse la carica di ministro ...
Leggi Tutto
nicaraguense
nicaraguènse (o nicaraguése) agg. e s. m. e f. – Del Nicaràgua, appartenente o relativo al Nicaragua, repubblica dell’America Centrale, che si affaccia sia sull’oceano Atlantico sia sul Pacifico, tra l’Honduras e la Costa Rica;...
sandinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo al movimento fondato dal generale A. C. Sandino (1893-1934), il quale diresse la lotta di liberazione del Nicaragua dall’egemonia statunitense dal 1927 al 1933 e fu poi ucciso in un’imboscata...