Motolinia, Toribio da Benavente detto
Missionario francescano spagnolo (n. Benavente, Spagna-m. San Francisco, Messico, 1568). Nel 1524 si recò in Messico e quindi in Guatemala, in Nicaragua e di nuovo [...] in Messico, dove raccolse molto materiale per la Historia de los Indios de la Nueva España e il De moribus Indorum. Pur applicandosi a difendere i nativi dagli abusi dei conquistatori non aderì mai alle ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico nicaraguense (Managua 1853 - New York 1919). Salito al potere dopo la rivolta liberale del 1893, che rovesciò R. Sacasa, promosse l'emancipazione politico-economica del Nicaragua [...] dagli USA e, con un'azione di intervento nei paesi vicini, l'unificazione del Centro-America sotto il suo controllo. Dopo una serie di frizioni con gli USA e il conseguente sbarco dei marines in territorio ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico argentino (Buenos Aires 1878 - Nizza 1951); senatore (1913), negli ultimi anni della sua vita rappresentò l'Argentina in qualità di ambasciatore nel Messico (1946-48), nel Nicaragua [...] (1948-49) e a Cuba (1949-50); si adoperò sempre per l'alleanza di tutti gli stati dell'America Latina e fu tra i più fieri critici dell'imperialismo statunitense nel subcontinente. Pubblicò poesie (Poesías ...
Leggi Tutto
Conquistatore ed esploratore spagnolo (n. Salamanca 1525 circa - m. 1565), fratello del precedente; si recò nel 1550 nel Guatemala, dove ebbe successivamente il titolo di alcalde maggiore di San Salvador [...] e Honduras, Nicaragua e Costa Rica; tra il 1560 e il 1565 conquistò l'interno della Costa Rica. Tornato in Spagna (1565) ebbe da Filippo II il titolo di governatore della Costa Rica. Morì in un naufragio. ...
Leggi Tutto
Zelaya, Jose Santos
Zelaya, José Santos
Generale e politico nicaraguense (Managua 1853-New York 1919). Salito al potere dopo la rivolta liberale del 1893, che rovesciò R. Sacasa, promosse l’emancipazione [...] politico-economica del Nicaragua dagli USA e, con un’azione di intervento nei Paesi vicini, l’unificazione del Centroamerica sotto il suo controllo. Dopo una serie di frizioni con gli USA e il conseguente sbarco dei marines in territorio ...
Leggi Tutto
Avventuriero (Nashville, Tennessee, 1824 - Trujillo, Honduras, 1860). Nell'ott. 1853 sbarcò con pochi uomini a La Paz e proclamò l'indipendenza dal Messico della repubblica della Bassa California e di [...] coalizione costituitasi tra Costa Rica, Salvador e Guatemala (maggio 1857), riparò negli USA; fallita una nuova spedizione in Nicaragua (nov. 1857), W. sbarcò in Honduras nell'estate del 1860 ma, catturato dalla marina britannica e consegnato alle ...
Leggi Tutto
Conquistatore spagnolo (n. Barcarrota o Jerez de los Caballeros, Badajoz, 1496 - m. sul Mississippi 1542). Partecipò alle spedizioni esplorative di Pedrarias Davila nel Darién tra il 1516 e il 1520; nel [...] 1524, al seguito di F. de Cordoba, raggiunse il Nicaragua e successivamente (1531) con F. Pizarro esplorò il Perù. Nominato nel 1538 da Carlo V governatore di Cuba, col diritto di conquistare l'America, intraprese con quattro navi e mille uomini una ...
Leggi Tutto
Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] quindi capitanò le truppe del Salvador contro il Guatemala, che con il Nicaragua aveva accettato l'unione col Messico; per breve tempo esercitò il potere in qualità di primo presidente della Repubblica centro-americana (1825); ma provocò reazioni per ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Guatemala 1814 - ivi 1865); privo d'istruzione, nella rivoluzione del 1837, alla testa di un gruppo d'indigeni e montanari, s'impadronì della capitale (1838) e, dopo varie vicende, con l'appoggio [...] dei proprietarî terrieri e dei conservatori, nonché del Nicaragua e dell'Honduras, la riprese nel 1839. Generale in capo, difensore delle tendenze separatiste, combatté con varia fortuna contro il federalista Morazán e conquistò e saccheggiò il ...
Leggi Tutto
Dittatore (San Lorenzo 1835 - Chalchuapa 1885) della Repubblica del Guatemala. Nelle file del partito democratico progressista, ebbe gran parte nella rivoluzione contro il presidente V. Cerna (1871) e, [...] esercito, tenne la presidenza della repubblica dal 1873 fino alla morte. Fautore di una federazione dell'America Centrale, incontrò l'ostilità del Nicaragua, della Costa Rica e del Salvador e trovò la morte in battaglia contro le truppe salvadoregne. ...
Leggi Tutto
nicaraguense
nicaraguènse (o nicaraguése) agg. e s. m. e f. – Del Nicaràgua, appartenente o relativo al Nicaragua, repubblica dell’America Centrale, che si affaccia sia sull’oceano Atlantico sia sul Pacifico, tra l’Honduras e la Costa Rica;...
sandinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo al movimento fondato dal generale A. C. Sandino (1893-1934), il quale diresse la lotta di liberazione del Nicaragua dall’egemonia statunitense dal 1927 al 1933 e fu poi ucciso in un’imboscata...