Barrios, Justo Rufino
Politico guatemalteco (San Lorenzo 1835-Chalchuapa 1885). Nelle file del Partito democratico progressista, ebbe gran parte nella rivoluzione contro il presidente V. Cerna (1871) [...] , tenne la presidenza della Repubblica dal 1873 fino alla morte. Fautore di una federazione dell’America Centrale, incontrò l’ostilità del Nicaragua, della Costa Rica e del Salvador, e trovò la morte in battaglia contro le truppe salvadoregne. ...
Leggi Tutto
Azcona Hoyo, Jose Simon
Azcona Hoyo, José Simòn
Politico dell’Honduras (La Ceiba 1927-Tegucigalpa 2005). Dirigente del Partito liberale, fu presidente del suo Paese dal 1986 al 1990. Durante il suo [...] , l’utilizzo del suo territorio da parte dell’esercito statunitense come base per combattere il governo sandinista del vicino Nicaragua. Ebbe un ruolo chiave negli accordi di pace di Esquipulas (1987), che contribuirono a stabilizzare l’area ...
Leggi Tutto
Sigla con cui in Occidente era noto il SEV (Sovet Ekonomičeskoj Vzaimopomošči), consiglio per la mutua assistenza economica, istituito a Mosca nel gennaio 1949 tra URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, [...] Stato associato), Cuba (1972) e il Vietnam (1978). Finlandia, Iraq, Messico, Nicaragua e Mozambico presero lo status di paesi cooperanti; Afghanistan, Etiopia, Laos, Nicaragua e Yemen quello di osservatori.
Promotrice l’URSS, interessata a stabilire ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Cuba con il 9‰. All'estremo opposto stavano Haiti con il 125‰, la Bolivia e la Guyana intorno all'80‰, il Perù, il Nicaragua, il Guatemala e la Repubblica Dominicana intorno al 50‰. La denutrizione, nel 2006, ha colpito tutti i paesi meno l'isola di ...
Leggi Tutto
Contadóra Isola appartenente all’arcipelago de Las Perlas (Panama).
Gruppo di C. Organismo politico costituito nel 1983 nell’isola di C. da Messico, Panama, Colombia e Venezuela, per trovare una soluzione [...] -americana, il gruppo di C. ottenne di riunire al tavolo delle trattative i paesi in essa coinvolti (Guatemala, Honduras, Salvador, Nicaragua, Costa Rica). Ma né l’accordo di pace presentato nel 1984, né le sue due successive versioni (1985 e 1986 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] delle Province Unite dell’America Centrale. Mentre il Chiapas restò incorporato nel Messico, G., Honduras, Salvador, Nicaragua e Costa Rica entrarono nella nuova federazione (capitale Guatemala) che, travagliata da continue lotte di potere, si ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico.
Il territorio, di forma pressoché rettangolare, è costituito da [...] partner commerciali sono, per le importazioni, Stati Uniti, Messico, Guatemala e Cina; per le esportazioni, Stati Uniti, Guatemala, Honduras e Nicaragua.
Il S. dispone di una rete ferroviaria di poco meno di 300 km, di una rete stradale di 10.886 km ...
Leggi Tutto
Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] , 1.985.000) e Port-au-Prince (Haiti, 1.557.000); San José in Costa Rica, Tegucigalpa in Honduras, Guatemala, Managua in Nicaragua e Panama superano di poco il milione.
Banane e finanza
Un elemento comune a tutta la regione è il tipo di economia ...
Leggi Tutto
Patriota nicaraguense (Niquinohomo 1893 - Managua 1934). Liberale, nel 1926 capeggiò un'insurrezione contro il presidente Diego Chamorro. Dopo l'intervento militare degli USA nella guerra civile nicaraguense, [...] anni un'efficace guerriglia contro gli occupanti statunitensi e la Guardia nazionale. Dopo il ritiro degli USA dal Nicaragua (genn. 1933), S. acconsentì a interrompere la lotta armata, ottenendo in cambio dal presidente liberale Juan Bautista Sacasa ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] aggressivo del governo rivoluzionario. La persecuzione dei Tibetani in Cina, quella dei Curdi in Iran e degli Amerindi in Nicaragua non sono che alcuni esempi di persecuzione etnica in nuovi Stati rivoluzionari. Inoltre, là dove i diritti delle donne ...
Leggi Tutto
nicaraguense
nicaraguènse (o nicaraguése) agg. e s. m. e f. – Del Nicaràgua, appartenente o relativo al Nicaragua, repubblica dell’America Centrale, che si affaccia sia sull’oceano Atlantico sia sul Pacifico, tra l’Honduras e la Costa Rica;...
sandinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo al movimento fondato dal generale A. C. Sandino (1893-1934), il quale diresse la lotta di liberazione del Nicaragua dall’egemonia statunitense dal 1927 al 1933 e fu poi ucciso in un’imboscata...