PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Roma (Sine nomine, 30), sia per il Regno di Napoli, che era retto, di fatto, dal siniscalco NiccolòAcciaiuoli, cui Petrarca indirizzò il primo dei propri specula principum, l’epistola Iantandem (Familiares, XII 2), alla quale nelle Familiari ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] che il D. si è incontrato con il Boccaccio nel novembre del 1341, nel periodo del breve soggiorno fiorentino di NiccolòAcciaiuoli e Giovanni Barrili, inviati in missione nella città toscana da Roberto d'Angiò. Se la consuetudine che il D. tenne ...
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Letterato (m. 1363); funzionario alla corte di Napoli dal 1335 circa, nel 1352 o poco dopo si ritirò nella natale Sulmona. Francesco Petrarca lo ebbe amico fin dal 1341 e gli dedicò le Epistole metriche; [...] B. fu in attiva corrispondenza epistolare con lui e col Boccaccio; scrisse un indirizzo a Cola di Rienzo (1347) e un commento alla Fam. XII 2 del Petrarca, diretta al gran siniscalco di Napoli, NiccolòAcciaiuoli. ...
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Letterato (n. Strada in Chianti - m. Avignone 1361). Si recò nel 1352 a Napoli presso NiccolòAcciaiuoli; fu poi per breve tempo segretario apostolico ad Avignone. Volgarizzatore di classici, autore di [...] versi latini, nel 1355 ebbe a Pisa dall'imperatore Carlo IV la corona poetica, per la quale compose l'orazione De fama. Fu amico di Petrarca e di Boccaccio ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] il passato, farlo vivo con noi (quasi picturam quandam . .. viventem adhuc spirantemque). Matteo Palrnieri innanzi alla vita di NiccolòAcciaiuoli ci insegna che la storia è una specie di immortalità terrena di quanto in noi è, appunto, vita mondana ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] , le cose del Regno ebbero un assetto relativamente stabile per l'opera del gran siniscalco NiccolòAcciaiuoli, il Petrarca scrisse all'Acciaiuoli la famosa e diffusissima epistola Iantandem (Fam., XII,2), alla quale nella raccolta delle Familiari ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] una specie di tutore intellettuale ("il reverendo mio padre e signore maestro Dionigi", lo chiamerà Boccaccio nell'epistola V a NiccolòAcciaiuoli), ed ebbe il merito di introdurlo alla lettura delle opere del Petrarca, oltre che di Seneca e di s ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] per la duchessa d'Andria dell'Etica di Aristotele nel volgarizzamento di Niccolò Anglico (n. 4). Forse già dal 1469 scrittore regio, il stessa mano dei C. l'epistola del Petrarca a NiccolòAcciaiuoli (Fam., XII, 2) senza sottoscrizione. Il codice ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] e fu ristampata a Venezia nel 1706.
Morto nel 1713 il cardinal Negrone, il B. passò al servizio del cardinale NiccolòAcciaiuoli, con lo stesso incarico. Nel 1716 usciva a Parma, e contemporaneamente a Padova, il suo secondo poema eroico, Iltrionfo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] gennaio al 1 marzo 1504, il M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l'incarico la famosa battuta, nella lettera del Guicciardini a Roberto Acciaiuoli, 18 luglio: «El Machiavello si truova qua. Era ...
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