ALBERTINI, Niccolò (NiccolòdaPrato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Novella in Firenze, ove ebbe forse, come suo primo maestro, Convenevole daPrato.
Recatosi a continuare i suoi studi a Parigi (ma non fu Su richiesta dell'A., Niccolò Triveth commentò le tragedie di Seneca. Fece erigere da Giovanni Pisano il monumento ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] soppressione dei templari e la condanna di Bonifacio VIII.
Il famoso racconto del Villani, secondo il quale il cardinale NiccolòdaPrato avrebbe consigliato al papa di dire a Filippo che l'affare della condanna di Bonifacio era troppo importante e ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] che sí risolse in uno scacco cocente per il papato. Il 31 genn. 1304 B. XI nominò il suo fido NiccolòdaPrato legato nelle province dell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace a Firenze, tormentata dalla consueta ferocia ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] (21 giugno 1304), obiettivo politico di Benedetto XI fu la stabile, reale pacificazione di Firenze, affidata dal pontefice al legato NiccolòdaPrato. Il trattato del G. De bono pacis (edito in Davis, 1959, pp. 123-136; in De Matteis, 1977, pp. 55 ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 daNiccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] dovette svolgersi in Laterano solo il 29 giugno, alla presenza del F. e dei cardinali Arnaud de Faugières e NiccolòdaPrato. La situazione suggerì all'imperatore di lasciare presto Roma: si installò infatti qualche giorno dopo a Tivoli sempre in ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] occuparsi di questa fonte, che ha in seguito attirato l'attenzione di numerosi studiosi, da storici dell'arte - dal P. d'Ancona a P. Toesca a M. del F. sono: Supplemento alla vita del card. NiccolòdaPrato (di A.M. Bandini), Lucca 1758; Della festa ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] autorità ecclesiastiche di Lucca e ordinato a NiccolòdaPrato, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, . 1303. Ma era presso la Curia papale il 14 marzo 1304; ed era ancora assente da Lucca il 3 apr. 1304. Il 28 maggio 1305 si trovava a Perugia; il 10 ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] insieme con il L. il 18 sett. 1294, non è però da escludere un soggiorno prolungato dello stesso L. a Napoli a partire gli esecutori testamentari del L. insieme con i cardinali NiccolòdaPrato e Napoleone Orsini nel testamento rogato il 18 sett. ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] , con Sozzo Salimbeni, la figlia di Carlo di Valois, Caterina, e il 2 marzo 1304 entrò in Firenze al fianco del cardinale NiccolòdaPrato per la pacificazione fra Bianchi e Neri.
Le tensioni del M. con il Comune di Siena, tra il 1295 e il 1298 ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] , insieme con altri, alla concessione della licenza al canonico veronese Bartolomeo de Ervariis.
D'altronde, morto ormai il cardinale NiccolòdaPrato, suo protettore, il D. non aveva più motivo di restare, ad Avignone e la scelta di un ritorno in ...
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