CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] soppressione dei templari e la condanna di Bonifacio VIII.
Il famoso racconto del Villani, secondo il quale il cardinale NiccolòdaPrato avrebbe consigliato al papa di dire a Filippo che l'affare della condanna di Bonifacio era troppo importante e ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] che sí risolse in uno scacco cocente per il papato. Il 31 genn. 1304 B. XI nominò il suo fido NiccolòdaPrato legato nelle province dell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace a Firenze, tormentata dalla consueta ferocia ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] generale; fra i dodici consiglieri di questo era stato scelto anche Dante che avrebbe scritto in tale periodo una lettera al cardinale NiccolòdaPrato, legato di pace a Firenze, per conto e a firma di un A. Ca(pitaneus). Pare comunque certo che il G ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] del D. - che il papa riteneva essere gli effettivi promotori dei moti e i responsabili del fallimento della missione di NiccolòdaPrato. I dodici inquisiti, per dimostrare un'obbedienza almeno formale, si recarono dal pontefice, ma nel farlo vollero ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] quella del F., ma non era che la conclusione di un affare stipulato molti anni prima.
Nel 1304 il cardinale NiccolòdaPrato, giunto a Firenze per promuovere la pace tra guelfi bianchi e neri, si adoperò anche a pacificare la famiglia dei Frescobaldi ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] tra guelfi e ghibellini. A tale scopo il nuovo pontefice aveva inviato a Firenze un suo legato, il cardinale NiccolòdaPrato, peraltro sospettato di aperte simpatie per la parte bianca e i ghibellini. Nonostante gli ostacoli frapposti dai neri alla ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] sull'altra. Per far cessare la guerra civile il pontefice Benedetto XI inviò allora a Firenze NiccolòdaPrato, cardinale vescovo di Ostia, a far da paciere.
All'inizio l'opera dei cardinale sembrò destinata al successo. Già poco dopo il suo ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] che significava toglier Firenze dalle mani dei neri - e a ristabilire la concordia tendeva appunto la missione del cardinale NiccolòdaPrato nel marzo 1304. Questi però, raggirato dai neri, troppo tardi si avvide della loro malafede quando essi, con ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] , senza che nessuno dei contendenti riuscisse a prevalere.
Nel marzo, tuttavia, l'inviato del pontefice Benedetto XI, il cardinale NiccolòdaPrato, vescovo di Ostia, era già riuscito a comporre il dissidio tra Lottieri e Rosso. Si trattò, in pratica ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] operare, e continuò ad agire quale capo dei fuorusciti bianchi. Nel corso del tentativo di pacificazione della città da parte del cardinale NiccolòdaPrato, nel giugno 1304, il G. fu di nuovo per alcuni giorni a Firenze, convocato dal cardinale con ...
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