Scultore (m. Bologna 1494). Nulla si sa della sua formazione, prima del suo arrivo a Bologna nel 1463: di origine meridionale, secondo gli appellativi ricorrenti nei documenti, N. probabilmente soggiornò [...] Napoli, aperta alle correnti oltramontane, il che giustificherebbe quegli accenti borgognoni che si riscontrano nelle sculture del coronamento dell'Arca di San Domenico a Bologna (1467-74), opera da cui deriva il suo soprannome e che rivela tuttavia ...
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Scultore (sec. 15º-16º), attivo a Bologna fra il 1493 e il 1524. Seguace di Niccolò dall'Arca, subì poi l'influenza dell'arte toscana. A Bologna, in S. Petronio, si conservano il monumento sepolcrale del [...] vescovo C. Nacci (1504) e il Compianto di Cristo, in terracotta dipinta, ispirato al gruppo analogo di Niccolòdell'Arca in S. Maria della Vita. ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] il primo premio a un concorso indetto dalla rivista Il Pianoforte con la pagina pianistica Cantico per una statuetta di s. Bernardino di Niccolòdell'Arca;segnalato con favore dal suo stesso maestro (Pizzetti su La Nazione)e dalle voci più autorevoli ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] bene approfondire un accenno di Pope-Hennessy (1964, p. 344) sul possibile ruolo avuto da D. nella fase di avvio di Niccolòdell'Arca.
Nella finitura del bronzo, poi, D. tocca un'enfasi materica che deve aver contribuito al formarsi di quel gusto che ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] e poi a Bologna (1494-95) dove, ospite di Gianfrancesco Aldrovandi, scolpì, per l'arca di S. Domenico (interrotta nel 1494 alla morte di Niccolòdell'Arca), un Angelo reggicandelabro, S. Procolo e S. Petronio. Seppur di piccole dimensioni queste ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] mancanti alla tomba di San Domenico (il San Petronio, il San Procolo e l’Angelo reggicero) con la morte di Niccolòdell’Arca (1494), per rientrare quindi a Firenze nell’inoltrato 1495, quando la situazione si era un po’ placata. Trovò allora un ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] (dal Garofalo a Girolamo da Carpi), ma portato dalla stessa scelta della materia ad assimilare il sangue naturalistico della plastica emiliana, da NiccolòDell'Arca a Guido Mazzoni. Evidenti le affinità con le parallele esperienze del Begarelli ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] 1961, p. 582; R. Roli, La pala marmorea di San Francesco in Bologna, Bologna 1964, p. 80; J.H. Beck, Niccolòdell’Arca: a reexamination, in The art bullettin, ILVII (1965), pp. 341-343; A. Middeldorf Kosegarten, Das Grabrelief des San Aniello Abbate ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] realizzato dall'intagliatore cremasco A. de Marchi e, già nel 1478, sostituito dalla Madonna di piazza di Niccolòdell'Arca (Malaguzzi Valeri, 1901; Emiliani).
Ufficialmente incaricato, a partire dal novembre del 1465, di tutta la produzione effimera ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] influssi michelangioleschi e punte di originalità che sembrano risentire dell'eccentrica interpretazione del tema offerta da NiccolòDell'Arca (Niccolò d'Antonio) nel ciclo degli evangelisti dell'arca di S. Domenico a Bologna, eseguita tra il 1469 ...
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