NICCOLÒIII
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Chronica, a cura di W. Koller-A. Nitschke, in M.G.H., Scriptores, XXXV, 1999, pp. 209, 250, 263-68, 275. F. Savio, NiccolòIII (Orsini) 1277-1280, "La Civiltà Cattolica", ser. XV, 1894, nr. 9, pp. 137-58, 416-34; 1894, nr. 10, pp. 30-44, 270 ...
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Figlio naturale (n. 1393 o 1394 - m. 1441) di Alberto V, ebbe la signoria ancora bambino sotto la protezione di Venezia. Nel 1409, facendo uccidere Ottobono Terzi signore di Reggio e Parma, s'impadronì delle due città, ma perdette Rovigo, toltagli da Venezia attaccata da suo suocero Francesco da Carrara. La riebbe però nel 1438 col Polesine in compenso della sua neutralità nelle lotte tra Venezia e ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di NiccolòIII e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] i sospetti di Venezia, che in queste nozze vedeva un movente politico e che favorì perciò il colpo di mano di Niccolò figlio del marchese Lionello, che si impadronì di Ferrara nel 1476, approfittando di un'assenza di Ercole. Ma questi, subito tornato ...
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Figlio (m. 1450) illegittimo di NiccolòIII e di Stella dei Tolomei. Successe al padre (1441), in pregiudizio del fratellastro Ercole. La sua educazione umanistica, nel tranquillo periodo in cui governò, [...] la biblioteca estense e incoraggiò numerosi artisti e letterati. Fu ritratto dal Pisanello e da Iacopo Bellini, in una gara che NiccolòIII aggiudicò al secondo che aveva idealizzato la figura di L., in contrasto con il realismo del Pisanello. ...
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Seconda moglie (1404) di NiccolòIII d'Este, signore di Ferrara, fu fatta uccidere (1425) perché adultera con Ugo, figlio del marito e della sua amante Stella de' Tolomei, detta dell'Assassino. ...
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Figlio di NiccolòIII (m. 1425) e della sua amante Stella dei Tolomei; è noto per le vicende del suo amore con la seconda moglie di NiccolòIII, Parisina Malatesta. Accusati di adulterio, vennero entrambi [...] giustiziati (1425). Le loro vicende sono state più volte argomento di opere letterarie e musicali ...
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Amante (sec. 15º) di NiccolòIII d'Este, che da lei ebbe tre figli: Ugo, che fu poi fatto giustiziare con Parisina Malatesta (1425), Lionello, che successe al padre, e Borso. ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] S. Giovanni in Persiceto, che gli era stato compagno nella sua attività di legato. Anche dopo l'improvvisa morte di NiccolòIII (agosto 1280), Girolamo continuò a godere del favore pontificio. Il nuovo papa, Martino IV, era a sua volta molto legato ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] aveva un chiaro significato politico, legato all'Ordine francescano e al suo rapporto con il papato: era stato papa NiccolòIII, nel 1279, ad emanare la bolla Exiit qui seminat con cui venivano definite le regole della povertà dell'Ordine, oggetto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Nel 1280 i Domenicani fondano S. Maria sopra Minerva; i Francescani rinnovano S. Maria in Aracoeli. Nel 1277-80 NiccolòIII ricostruisce la cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l’attività di Arnolfo di Cambio e di Pietro d’Oderisio, portatore ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...