CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] dopo tornò presso l'esercito per difendere Barga contro il Piccinino e per organizzare con Francesco Sforza un nuovo attacco anno seguente fu tra gli ambasciatori inviati da Firenze a Niccolò V per congratularsi della sua elezione al pontificato. In ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] della repubblica era invaso dalle truppe di Jacopo Piccinino: i suoi resoconti sull’andamento delle operazioni belliche 651, 890; Carteggi degli oratori sforzeschi alla corte pontificia, I, Niccolò V, a cura di G. Battioni, Roma 2013, ad indicem. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] di Fiuzo Spina, uomo d'armi al seguito di Iacopo Piccinino, strenuo nemico dei Malatesta e protetto dell'Aragonese. Il nella campagna promossa da Sisto IV allo scopo di espellere Niccolò Vitelli da Città di Castello.
La felice congiuntura consentì al ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] del 1465, Pusterla accompagnò a Napoli il conte Jacopo Piccinino, forse ignorando in buona fede che costui veniva mandato ad indices; Carteggi degli oratori sforzeschi alla corte pontificia, I, Niccolò V, a cura di G. Battioni, Roma 2013, ad indicem ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] e il 1432, l'esercito visconteo comandato dal Piccinino passò al contrattacco riconquistando Sestri e Moneglia e A. Pesce, Alcune notizie intorno a Giovanni Antonio del Fiesco e a Niccolò da Campofregoso, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, VI ( ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e Neri Capponi - partecipò allo sfortunato scontro col Piccinino, riuscendo a malapena ad evitare la cattura; nel pubblico in favore della congiura; denunciato a sua volta da Niccolò Peruzzi, egli stava per essere decapitato insieme con gli altri ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] essa era uguale a quella manifestata a suo tempo da suo padre Niccolò dall’avo Guido.
In modo puntuale la Repubblica alla scadenza del 1446, agli ordini di Micheletto Attendolo, sconfisse Francesco Piccinino presso il Po di San Giovanni in Croce. ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] .).
Nel 1439 A. prese parte all'assedio di Verona (al comando del Piccinino e di Francesco Gonzaga). Esiliato in seguito dai Veneziani, non poté tornare a disegni, come una per Martino V e un'altra per Niccolò V, e queste due sarebbero la prima e l' ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] d'arme fu compiuto probabilmente nella compagnia di Iacopo Piccinino e successivamente in quella di Carlo e Bernardino Fortebracci . A Vicenza rimasero solo il M. e il podestà Niccolò Pasqualigo; dopo un'accesa resistenza, i due dovettero comunque ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] la figlia del duca, Bianca Maria, con uno dei figli di Niccolò d'Este e per concludere un'alleanza con quest'ultimo e con ancora una volta il duca, che non voleva il successo del Piccinino e del re d'Aragona. Infatti, il Visconti prese contatti con ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...