STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] un codice miniato Streghi è raffigurato mentre offre il suo libro alla Madonna) e nei primi cantari si rimanda già ai fatti riguardanti NiccolòPiccinino che l’autore si propone di cantare (Cronache, IV, 58, e V, 42, 43, 45, 50). Non è poi chiaro il ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] i primi ricordi della sua fanciullezza viene menzionata la partenza di Sigismondo per la guerra che l'esercito di NiccolòPiccinino conduceva neld'estate del 1443 nella Marca contro Francesco Sforza (Liber Isottaeus, III, 1, 79-82, 87); la bambina ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] e romana convenute a convegno su un progetto di unione.
La prestigiosa assise non poté però concludersi in Ferrara. NiccolòPiccinino, alla testa delle truppe viscontee, e calato in Romagna col dichiarato scopo di proteggere il concilio, cominciò ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] e l'agosto del 1434 a non mediocri fatti d'arme, l'E. incontrò ancora una volta sulla sua strada NiccolòPiccinino, e anche in questa occasione le sorti gli furono avverse. Sorprese infatti il 28 agosto a transitare disordinatamente tra carriaggi ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] che E., agendo intorno a Bologna (la città ne respinse un assalto), aveva tentato invano di ostacolare la marcia che NiccolòPiccinino compiva verso Faenza e poi Forlì, al fine di sovvenire gli Ordelaffi.
La pace di Ferrara dell'agosto dello stesso ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] ", magistratura straordinaria che si affiancò temporaneamente a quella dei Priori, il B. tornò poco dopo al fianco di NiccolòPiccinino; questi gli affidò, nel giugno successivo, il compito di sventare, insieme al figlio Giacomo e a Carlo Fortebracci ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] dall'Italia centrale Francesco Sforza. Napoli e Milano stavano dalla parte del pontefice e il loro generale era NiccolòPiccinino; Firenze e Venezia erano dalla parte dello Sforza. Il M. e Sigismondo Pandolfo, genero di Francesco Sforza, militavano ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] negli Abruzzi e lì sosteneva con le armi le pretese di Renato d'Angiò sul Regno, ove un capitano visconteo, NiccolòPiccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. Alle proteste di quest'ultimo, cui era legato dai patti del 1435 ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] ’esercito veneziano. Il comando fu allora assegnato a Gianfrancesco Gonzaga che, dopo avere respinto l’attacco di NiccolòPiccinino, non invase però il Milanese, preferendo tornare a Mantova. A capo dell’esercito furono quindi posti il provveditore ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] ultimata dopo il 1458); la notizia di aver assistito "giovinecto", con il padre, alla presa di Assisi, nel 1442, a opera di NiccolòPiccinino.
Il padre aveva le sue case nel sobborgo di S. Pietro, nelle parrocchie di S. Stefano e S. Silvestro. Fu per ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...