FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] di aiuto per il recupero delle terre occupate dal Piccinino.
Per quanto esule, il F. dovette restare estraneo Il testamento di Spinetta Campofregoso signore di Carrara e la patria di papa Niccolò V, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, III (1903), ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] apr. 1489 Altro Marte, poema encomiastico sulla vita di N. Piccinino, composto da Lorenzo Spirito. Dopo il panegirico di Bruto, citato pandectarum medicinae (15 gennaio) per conto del libraio Niccolò Girardengo. Ma anche da Novi si allontanò presto. ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] vite di Braccio Fortebracci detto da Montone et di Nicolò Piccinino Perugini... Mandate pur' hora in luce da Luciano cod. Magliabechiano VII 1095; a pp. 493-495 l'orazione tenuta a Niccolò V, dal cod. Paris. lat. 7808. Il testamento di Poggio del 19 ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] C., dei suoi fratelli Manfredo e Antonio e del nipote Niccolò: l'investitura comprendeva 59 domini che, però, i Correggio ital., s. 4, III (1879), pp. 184-197; L. Banchi, Il Piccinino nello Stato di Siena e la lega italica, ibid., IV (1879), pp. 44- ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] incarico di Enrico VI, si recò presso il nuovo papa Niccolò V a raccomandargli l'università di Caen, contrapposta ormai a C. dalla presenza nella provincia da lui amministrata di Giacomo Piccinino in armi, postosi al servizio di Giovanni d'Angiò, ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] , ma un contrasto sorto tra l'E. e N. Piccinino, comandante dell'esercito, pregiudicò la riuscita dell'azione: i pari a una residenza principesca, degna di ospitare, nel 1441, il marchese Niccolò (III) d'Este, signore di Ferrara. Non solo a Pavia fu ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] cultura fu mandato dalla Repubblica senese ambasciatore presso papa Niccolò V, per informarlo della situazione di pericolo che gentilizie. Nel 1455-56, quando, in accordo con Iacopo Piccinino, Alfonso d’Aragona meditò di impadronirsi di Siena, alcuni ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] Alfonso, assieme a Galgano Borghese e ad Enea Silvio Piccolomini, per risolvere la questione di Orbetello, caduta nelle mani del Piccinino, sotto la tacita protezione dell'Aragonese. P, questa la prima volta che vediamo il suo nome legato a quello ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] inferiore a quelli di Luca Soranzo, dei Balbi e di Niccolò Bernardo: la sua solidità ed il suo rilievo sono testimoniati prestò altri 6.000 ducati per soddisfare nuove richieste del Piccinino. Quando quest'uitimo venne liquidato, nel 1455, fu ancora ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] aprile egli creò il C. suo procuratore per concludere la pace con Niccolò III d'Este, al quale doveva offrire per uno dei suoi Guido Rangone e Francesco Dandolo, fatti prigionieri da Francesco Piccinino. I due commissari entrarono a Milano con molta ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...