MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] dall'Italia centrale Francesco Sforza. Napoli e Milano stavano dalla parte del pontefice e il loro generale era NiccolòPiccinino; Firenze e Venezia erano dalla parte dello Sforza. Il M. e Sigismondo Pandolfo, genero di Francesco Sforza, militavano ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] negli Abruzzi e lì sosteneva con le armi le pretese di Renato d'Angiò sul Regno, ove un capitano visconteo, NiccolòPiccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. Alle proteste di quest'ultimo, cui era legato dai patti del 1435 ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] ultimata dopo il 1458); la notizia di aver assistito "giovinecto", con il padre, alla presa di Assisi, nel 1442, a opera di NiccolòPiccinino.
Il padre aveva le sue case nel sobborgo di S. Pietro, nelle parrocchie di S. Stefano e S. Silvestro. Fu per ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] militare a Francesco Sforza, passato al servizio dei Fiorentini; il 7 apr. 1435 fu inviato sempre come commissario militare presso NiccolòPiccinino, che, dopo aver a lungo militato per i Visconti, era passato al servizio di Firenze e si trovava in ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] come Amedeo VIII di Savoia e Filippo Maria Visconti e, nel campo militare, con i massimi condottieri del tempo: NiccolòPiccinino e Francesco Sforza. Il cronista Galeotto Del Carretto lo definisce "piacevole, pio, benigno, facondo, gioioso e pieno di ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] città, difesa dal Gattamelata, divenne il centro delle operazioni, ma finì per trovarsi tagliata fuori dai collegamenti allorché NiccolòPiccinino, con una vittoriosa campagna, giunse sul lago di Garda, dove poté congiungere le sue truppe con quelle ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] G. si recò in Lombardia, ove il giovane Federico da Montefeltro militava al servizio del duca di Milano e agli ordini di NiccolòPiccinino.
È chiaro che Guidantonio si servì di G., di una decina di anni più anziano di Federico, per seguire le imprese ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] contro di loro. Nel settembre del 1430 un corpo d'esercito visconteo, uscito da Genova sotto il comando di NiccolòPiccinino, investì il piccolo Stato del Fieschi, provocandone la rapida caduta: Torriglia, Savignone, Portofino, l'intera Val di Taro ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] l'acuirsi della crisi tra Eugenio IV e il sinodo e con l'occupazione dei territori pontifici da parte di NiccolòPiccinino - il L. lasciò Basilea, verosimilmente orientandosi più nettamente verso le posizioni del papa.
Il 7 giugno 1435 Eugenio IV gli ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] a Genova il 13 dic. 1425, ed il D. dovette fronteggiare, insieme con Vettore Bragadin, la controffensiva scatenata da NiccolòPiccinino, uno dei condottieri al servizio del duca di Milano, subito dopo la sconfitta patita presso Riva del Garda (9 nov ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...