Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nel Lazio e in Roma, e il duca di Milano per fare invadere di nuovo dai suoi condottieri (Niccolò Fortebraccio, Francesco Sforza e NiccolòPiccinino) lo Stato della Chiesa sin quasi alle porte di Roma: specialmente lo Sforza, protestando di agire per ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] negli Abruzzi e lì sosteneva con le armi le pretese di Renato d'Angiò sul Regno, ove un capitano visconteo, NiccolòPiccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. Alle proteste di quest'ultimo, cui era legato dai patti del 1435 ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] signorile di Forlì, sia – insieme allo Sforza – alla difesa di Todi dagli attacchi delle truppe pontificie comandate da NiccolòPiccinino. Da allora la cronaca pedriniana non menziona più Nardini e le sue imprese belliche, forse perché altri erano ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] l'acuirsi della crisi tra Eugenio IV e il sinodo e con l'occupazione dei territori pontifici da parte di NiccolòPiccinino - il L. lasciò Basilea, verosimilmente orientandosi più nettamente verso le posizioni del papa.
Il 7 giugno 1435 Eugenio IV gli ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il compito di coordinarne le azioni militari contro NiccolòPiccinino, a capo dell'esercito assoldato dagli Angioini. Questi aveva dalla sua parte Iacopo Savelli, arroccato nei suoi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] , Bologna 1783, pp. 352-355; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, II, Bologna 1869, pp. 149, 152; M. Longhi, NiccolòPiccinino in Bologna (1438-1443), in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXIV (1906 ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] , per promuovere una lega tra Veneziani, Bolognesi, Senesi, Lucchesi e Genovesi, le cui truppe, al comando di NiccolòPiccinino e di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, avrebbero dovuto muovere guerra a Firenze per rovesciare il regime ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] o per poca fiducia nella forza dei nuovi alleati, indugiò a lungo, e solo nel maggio 1438 il suo esercito, al comando di NiccolòPiccinino, entrò in città. Il M. fu tra coloro che più operarono per questa soluzione, ma ciò non gli valse un ruolo di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] casa, Tommaso Parentucelli da Sarzana: ovvero il futuro pontefice Niccolò V, che un giorno lo avrebbe eletto cardinale. Nel la tutela dell'indipendenza di Siena, minacciata da Iacopo Piccinino, istigato da Alfonso I d'Aragona. La legazione napoletana ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] seguente venne chiamato, con i colleghi civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il , dopo estenuanti trattative tra le principali potenze italiane, il Piccinino fu indotto a lasciare lo Stato di Siena. Dopo la ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...