ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] Lucca nel luglio 1448 per indurlo a sbloccare una partita di drappi di mercanti milanesi - già osteggiati da Niccolò, Piccinino - le cui rimostranze, rimbalzate, attraverso le autorità competenti di Milano, sino a Lucca, vi avevano generato non poca ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] congiura - che venne affidato in custodia a lui e a Paolo Soranzo. Nel 1442 trattò con buon esito con NiccolòPiccinino, capitano del duca di Milano, la restituzione di beni usurpati a cittadini veneziani nelle passate guerre antiviscontee. È dello ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] colpo di mano irritò il pontefice, che tentò vanamente di venire ad un accordo. Nel frattempo Ferrante d'Aragona imprigionava NiccolòPiccinino (giugno 1465), già alleato di Everso e protettore dei suoi figli, e liberava così Paolo II dal timore di ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] rifugiato in quella città. Ivi, d'accordo con NiccolòPiccinino, ordì una congiura per impadronirsi del pontefice e portarlo missione aveva da poco ottenuto il suo scopo quando venne a morte Niccolò V (24 marzo 1455). L'A. rimase per alcuni altri mesi ...
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BENTIVOGLIO, Ludovico
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Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] la Santa Sede; si recò ancora a Roma nei primi mesi dei 1455 per ottenere dallo stesso pontefice garanzie contro le inire di NiccolòPiccinino su Bologna. In quest'occasione il papa lo insignì della spada d'onore e, con breve del 21 febbr. 1455, lo ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] 1418 gli fu affidata, insieme con Cherubino Armanni, la difesa di Orvieto, e il 6 marzo 1419, accanto a NiccolòPiccinino, ebbe una parte notevole nella conquista di Gubbio. Nel novembre dello stesso anno era di nuovo ad Orvieto, ove, avvertendo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Abramo
Luca Amelotti
Nato, forse a Genova, intorno agli anni Ottanta-Novanta del XIV secolo da Pietro e da Benedetta di Enrichetto Doria - sua seconda moglie - il F., di cui [...] e Moneglia; nel 1433 il F., insieme con il fratello Battista, tentò di riconquistarle, ma fu sconfitto dalle truppe di NiccolòPiccinino, al soldo del duca di Milano.
Dopo tali imprese militari, gli storici e gli annalisti genovesi non riportano più ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] d'Aragona strinsero alleanza per scalzare il dominio del conte Sforza nella Marca. Contrastato dall'esercito aragonese, da NiccolòPiccinino e dalle milizie pontificie, lo Sforza decise di puntare sulla fortificazione delle maggiori città, e vi pose ...
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capitani di ventura
Sergio Parmentola
Condottieri militari
I capitani di ventura comandavano gli eserciti mercenari del basso Medioevo, le compagnie di ventura. In Italia furono i protagonisti di frequenti [...] : Francesco Sforza divenne signore di Milano; suo fratello Alessandro, di Pesaro; Braccio da Montone, di Perugina; NiccolòPiccinino, di Bologna.
Le compagnie di ventura italiane tramontarono e scomparvero con l'ondata delle invasioni straniere ...
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ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] città da parte delle truppe fedeli al pontefice. Nel novembre presidiò Toscanella e l'anno dopo (1435) tornò dal fratello che, dovendo combattere NiccolòPiccinino in Romagna, lasciava l'Umbria.
Nel febbraio occupò Castel d'Araldo che parteggiava per ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...