ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] drammatica. Mentre Ercole stava fuori Ferrara, Niccolò di Lionello d'Este tentò con le armi 41, 43-46, 50 ss., 54-59, 68; L. Fumi, Francesco Sforza contro Jacopo Piccinino (dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III), Perugia 1910, pp. 54 ss.; ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] arrese a Cremona nel gennaio del 1420. Nel frattempo Niccolò III d'Este aveva abbandonato l'alleanza antiviscontea e combattendo contro condottieri della tempra di Francesco Sforza e di Giacomo Piccinino; non scese in campo fino alla metà del mese di ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] approssimava la guerra tra la Lega che riuniva il papa, Firenze, Niccolò (III) d'Este e i Visconti, che a Milano scoppiò Martinengo e Morengo, mentre Giovanni di Carlo Visconti (Giovanni Piccinino) veniva investito della città di Brescia con la Val ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] della Corte scesero dai 2.500 ducati degli anni di Niccolò V a circa 1.500. Furono bloccati i vasti Archivio Storico Italiano", ser. IV, 1879, nr. 3, pp. 191-97.
Id., Il Piccinino nello Stato di Siena e la lega Italica (1455-1456), ibid., nr. 4, pp. ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] da Roma, ove il 15 marzo era stato incoronato da Niccolò V. Prendendo occassione dalle distruzioni causate a Melfi dal terremoto riunito in Puglia le sue forze con quelle di Giacomo Piccinino, il munito castello di Gesualdo (Avellino). Il C. cominciò ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Caprarola, e dopo la morte del Piccinino, il pontefice promosse una spedizione militare contro Lucae 1753, pp. 410-518.
Cronache di Viterbo e di altre città scritte da Niccola della Tuccia, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] partecipò con le truppe di Gentile e di Iacopo Piccinino al colpo di mano ordinato dal Consiglio dei dieci per di Milano partivano per Roma e Napoli, per negoziare l'adesione di Niccolò V e di Alfonso il, Magnanimo alla lega italica, il Senato ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] seguente venne chiamato, con i colleghi civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il , dopo estenuanti trattative tra le principali potenze italiane, il Piccinino fu indotto a lasciare lo Stato di Siena. Dopo la ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] inviati al congresso per la pace convocato a Roma dal papa Niccolò V, che a tale scopo aveva invitato tutti i rappresentanti delle Repubblica per il caso del genero dello Sforza, Giacomo Piccinino - che ne aveva sposato la figlia Drusiana nel 1464 ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, Niccolò V. Al ritorno in patria il M. fu eletto tra desiderati, dal momento che riuscì a convincere Iacopo Piccinino a rientrare nei ranghi dell'esercito veneziano e ad ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...