FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] contro di loro. Nel settembre del 1430 un corpo d'esercito visconteo, uscito da Genova sotto il comando di NiccolòPiccinino, investì il piccolo Stato del Fieschi, provocandone la rapida caduta: Torriglia, Savignone, Portofino, l'intera Val di Taro ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] a Genova il 13 dic. 1425, ed il D. dovette fronteggiare, insieme con Vettore Bragadin, la controffensiva scatenata da NiccolòPiccinino, uno dei condottieri al servizio del duca di Milano, subito dopo la sconfitta patita presso Riva del Garda (9 nov ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] inizio del 1437 apparve ormai palese a tutti l'impegno del D. al servizio di Milano: in febbraio egli e NiccolòPiccinino vennero sconfitti a Barga da Francesco Sforza e dai Fiorentini. A maggio furono confiscati Sanguinetto e le altre terre veronesi ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] prigioniero da Francesco Sforza: il F. si salvò dandosi alla fuga, indi riparò nel Perugino. La morte di NiccolòPiccinino, avvenuta nell'ottobre del 1444 gettò nello sconforto i suoi collaboratori più stretti: il F. da Montone raggiunse Perugia ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] , ma, presi dalle preoccupazioni del momento, non aderirono all'invito. In questo periodo Sara, figlia naturale di G., sposò NiccolòPiccinino.
Con la morte del fratello marchese Giovanni IV, avvenuta il 19 genn. 1464, G. gli subentrò nel governo del ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] operazioni militari si rivelò sin dall'inizio sfavorevole alla Repubblica, che si trovava di fronte un condottiero della statura di NiccolòPiccinino: v'era dunque bisogno di un uomo come il L., che con la sua popolarità fra i soldati avrebbe potuto ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] nella rinnovata lega antiviscontea che unì Venezia, Firenze e il Papato. Le truppe della lega furono però sconfitte da NiccolòPiccinino nella battaglia del rio Sanguinario, il M. fu fatto prigioniero e portato a Milano, da dove rientrò a Faenza ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] provveditore a Bergamo, sommando le funzioni di podestà e capitano, nel momento in cui andava maturando l'offensiva di NiccolòPiccinino, che però si sarebbe rivolta prevalentemente verso Brescia.
Dopo la morte della moglie, da cui aveva avuto due ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] ed ai suoi interessi. Ma nell'agosto, in seguito alla sconfitta riportata ad Imola dalle truppe venetopontificie ad opera di NiccolòPiccinino, fu inviato a Ravenna, in qualità di provveditore, con Francesco Loredan: gli ampi mezzi dei quali i due ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il compito di coordinarne le azioni militari contro NiccolòPiccinino, a capo dell'esercito assoldato dagli Angioini. Questi aveva dalla sua parte Iacopo Savelli, arroccato nei suoi ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...