ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] Visconti fu riferito che A. intendeva "taglare a peze" il Fortebracci, ed egli, il 10 ott. 1433,ne scrisse a NiccolòPiccinino, invitandolo a provvedere, ma senza apertamente "far male" al capitano pisano (Osio, p. 105).
Certo è che già nel dicembre ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] loda i magistrati veneti che ressero la città durante l'assedio del 1438 da parte delle truppe viscontee di NiccolòPiccinino, dall'altra critica, facendo suo il giudizio di Bernardino Corio, l'esecuzione del Carmagnola (F. Bussone), che imputa al ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] il B., che ricopriva la carica di capitano a Verona, momentaneamente sopraffatto dall'improvviso ritorno offensivo compiuto dalle milizie di NiccolòPiccinino subito dopo la grave sconfitta da esse patita a Riva del Garda (9 nov. 1439), si era visto ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] ; secondo alcubi fu notaio e, altri lo ritengono cittadino di un certo rilievo, mandato in missione nel 1430 presso NiccolòPiccinino, commissario di Filippo Maria Visconti, e poi presso lo stesso duca di Milano (cfr. per tutto ciò Verzellino, p ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] Lucca nel luglio 1448 per indurlo a sbloccare una partita di drappi di mercanti milanesi - già osteggiati da Niccolò, Piccinino - le cui rimostranze, rimbalzate, attraverso le autorità competenti di Milano, sino a Lucca, vi avevano generato non poca ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] congiura - che venne affidato in custodia a lui e a Paolo Soranzo. Nel 1442 trattò con buon esito con NiccolòPiccinino, capitano del duca di Milano, la restituzione di beni usurpati a cittadini veneziani nelle passate guerre antiviscontee. È dello ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] colpo di mano irritò il pontefice, che tentò vanamente di venire ad un accordo. Nel frattempo Ferrante d'Aragona imprigionava NiccolòPiccinino (giugno 1465), già alleato di Everso e protettore dei suoi figli, e liberava così Paolo II dal timore di ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] rifugiato in quella città. Ivi, d'accordo con NiccolòPiccinino, ordì una congiura per impadronirsi del pontefice e portarlo missione aveva da poco ottenuto il suo scopo quando venne a morte Niccolò V (24 marzo 1455). L'A. rimase per alcuni altri mesi ...
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BENTIVOGLIO, Ludovico
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Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] la Santa Sede; si recò ancora a Roma nei primi mesi dei 1455 per ottenere dallo stesso pontefice garanzie contro le inire di NiccolòPiccinino su Bologna. In quest'occasione il papa lo insignì della spada d'onore e, con breve del 21 febbr. 1455, lo ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] 1418 gli fu affidata, insieme con Cherubino Armanni, la difesa di Orvieto, e il 6 marzo 1419, accanto a NiccolòPiccinino, ebbe una parte notevole nella conquista di Gubbio. Nel novembre dello stesso anno era di nuovo ad Orvieto, ove, avvertendo ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...