MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] nella rinnovata lega antiviscontea che unì Venezia, Firenze e il Papato. Le truppe della lega furono però sconfitte da NiccolòPiccinino nella battaglia del rio Sanguinario, il M. fu fatto prigioniero e portato a Milano, da dove rientrò a Faenza ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] provveditore a Bergamo, sommando le funzioni di podestà e capitano, nel momento in cui andava maturando l'offensiva di NiccolòPiccinino, che però si sarebbe rivolta prevalentemente verso Brescia.
Dopo la morte della moglie, da cui aveva avuto due ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] ed ai suoi interessi. Ma nell'agosto, in seguito alla sconfitta riportata ad Imola dalle truppe venetopontificie ad opera di NiccolòPiccinino, fu inviato a Ravenna, in qualità di provveditore, con Francesco Loredan: gli ampi mezzi dei quali i due ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il compito di coordinarne le azioni militari contro NiccolòPiccinino, a capo dell'esercito assoldato dagli Angioini. Questi aveva dalla sua parte Iacopo Savelli, arroccato nei suoi ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] signore di Cremona, portatagli in dote da Bianca Maria Visconti, e nemico mortale dei bracceschi e dei figli di NiccolòPiccinino. Dopo la morte di Filippo Maria (13 agosto 1447), Rolando fu fatto arrestare dal governo della Repubblica ambrosiana per ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] di una rivolta in città andarono deluse. Il G. era probabilmente in una situazione di incertezza: da un lato scrisse a NiccolòPiccinino invitandolo a passare in Casentino dove l'avrebbe accolto; dall'altro il 18 aprile scriveva ai Dieci di balia e a ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] che fu presto raggiunto, ma senza alcun vantaggio per Firenze in quanto a sostituirlo fu inviato dal Visconti NiccolòPiccinino, anch'egli opportunamente licenziato dai servizi del Visconti. Il G. divenne allora bersaglio di chi a Firenze avversava ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] altro ramo dei Landriani, attivo dal 1460 circa).
Il L. operò dalla metà degli anni Trenta, verosimilmente militando sotto NiccolòPiccinino in parecchie imprese militari, ma fino al 1440 il suo nome è raramente citato dalle fonti. Nel marzo di quell ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] : appare infatti tra i partigiani bentivoleschi che nel maggio 1438 aprirono le porte della città al capitano visconteo NiccolòPiccinino, nella speranza di utilizzare come strumento antipapale quello che poi si trasformò in un dominio personale; fu ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] fra gli Otto sulla conservazione della libertà, una magistratura straordinaria scaduta nel giugno 1438, istituita su richiesta di NiccolòPiccinino "pro bono atque utilitate Lucane civitatis et libertatis eiusdem. Il 28 apr. 1438 stipulò a Pisa la ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...