CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] Ridolfi, Palla di Nofri di Palla Strozzi e Benedetto Acciaiuoli, fu creato cavaliere da Giacomo di Borbone durante l' Tornabuoni, commissari al campo di Romagna, dopo la defezione di Niccolò Piccinino, erano riusciti a scampare con 2.000 cavalli alla ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] Vi è menzionato ancora nel 1325 quando il vescovo Acciaiuoli riconobbe a questi protettori del vescovado il diritto agli onori di terreni a Travalle, a Sesto e nella pieve di San Niccolò a Calenzano. Nel 1336, come egli stesso ricorda, aveva pagato ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] vita civile. Negli anni Quaranta egli si unì al cenacolo di Niccolò della Luna (morto intorno al 1451), ispirato al magistero di della sua operosità intellettuale, insieme a quelle lasciate da Acciaiuoli, da Filelfo, da Benedetto Colucci e tanti altri ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] di Firenze contenente, tra l'altro, le rime di Niccolò Cieco e nel Riccardiano 1721 che conserva la vita di S ined. di J. C. D., Trento 1894; E. Garin, La giovin. di Donato Acciaiuoli, in Rinascimento, I (1950), p. 45 n. 1; G. Corti, Una lista di ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] nel 1363 Sandra Rucellai. Ebbe cinque figli legittimi (Benedetto, Niccolò, Luigi, Smeralda e Giovanna) e uno naturale, Piero altre grandi aziende fiorentine in quel momento in difficoltà. Acciaiuoli, Bardi e della Tosa – tutti titolari di società in ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] in missione a Genova, quale sindaco di Firenze con Niccolò Guicciardini, per comporre la vertenza provocata dall'atto di terminò con soddisfazione del Comune e del prelato, creditore degli Acciaiuoli.
Accanto a quella di uomo politico, il D. svolse ...
Leggi Tutto
BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] , il Campano, l'Aliotti, il Rimiccini e Donato Acciaiuoli. Il Landino lo incluse nella compagnia che discuteva De pontefice respingendone le sanzioni. Il documento fu subito stampato da Niccolò della Magna (una copia si trova all'Estense di Modena) ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] anno gli affari da solo, scontrandosi a più riprese con il cugino Niccolò di Castello, che aveva rilevato l'azienda del padre e che dal 26 luglio 1343, il vescovo di Firenze Angelo Acciaiuoli prese saldamente nelle sue mani le sorti della città e ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] di patronato sulla locale chiesa parrocchiale, Ss. Biagio e Niccolò, di cui anche il G. partecipava. Dalla seconda metà altre due persone, rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro a Carlo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] 1466, giunta notizia della congiura di Luca Pitti e Angelo Acciaiuoli contro Piero de' Medici, guidò le "cernide" della montagna casa del M. e l'aveva ceduta al genero, il conte Niccolò Rangoni, si impadronì anche di Castel Guelfo e nella sua rocca ...
Leggi Tutto