DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] D. ricorda di essere stato in dubbio se chiamare il Corsini santo o beato, e di aver ricevuto dal cardinale NiccolòAlbergati il permesso di chiamarlo in entrambi i modi, prima ancora che fosse stato iniziato il processo di canonizzazione. Il D ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] probabilmente in considerazione del suo bagaglio giuridico e della sua esperienza accademica, venne nominato dal vescovo NiccolòAlbergati proprio vicario generale in spiritualibus, con estensione in temporalibus a partire dall’anno successivo, con ...
Leggi Tutto
PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] nel 1432 ed entrati poi in qualità di segretari nella familia di NiccolòAlbergati, nel 1435 furono protagonisti, insieme al neo collega Tommaso Parentucelli, futuro Niccolò V, dell’importante legazione che il cardinale di S. Croce in Gerusalemme ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] sulle questioni pendenti tra i due sovrani. Privato del vescovato, ma restituito a libertà (per intercessione, pare, del cardinale NiccolòAlbergati), l'A. tornò a Milano e quindi a Basilea. Finì con l'aderire allo scisma e sembra perfino che abbia ...
Leggi Tutto
ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] , forse in qualità di oratore pontificio, alla dieta di Arras, come si desume da alcuni brevi inviati dal papa al cardinale NiccolòAlbergati e all'arcivescovo di Reims e gran cancelliere del Regno. La dieta finì nello stesso anno e nel 1436 A. era ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] domenicano dottissimo, il politico e moralista Fabio Albergati, il card. Francesco Maria Del Monte, autorevole e dando l'ultima mano all'Epilogo magno. Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, depose nel ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] il '28 e il '32. Ma l'A. non è nominato nel seguito dell'Albergati alla pace di Arras (vedi A. de la Taverne, Le Journal de la Paix d mesi più tardi Costantinopoli cadde nelle mani dei Turchi e Niccolò V vide fallire le sue proposte per una crociata; ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] più tardi, di Parma e Reggio recuperate nel 1420 dal marchese Niccolò (III) d'Este con la promessa di un versamento dilazionato di quell'anno.
La prima pace fu negoziata dal bolognese N. Albergati, cardinale di S. Croce, il 30 dicembre e ratificata da ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] i suoi uomini a disposizione del commissario papale Pietro Albergati, che giunse a Urbino autorizzato a valersene contro i vincente quest'ordine di disfarle.
Sarà il successivo elogio di Niccolò Machiavelli - che, sinché i fatti erano in corso di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] spagnolo", preparato dallo stesso Gregorio XV con il matrimonio, il 30 nov. 1622, tra il fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di Conza, fu all'origine del coinvolgimento del ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...