DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] (è appena il caso di citare il de Scolis e Niccolò da Reggio) non poteva non incontrarsi con la "passione" culturale calabrese Barlaam, Dionigi da Borgo San Sepolcro, il Barrili, l'Alunno, Barbato da Sulmona, il Petrarca, il Boccaccio.
Fonti e Bibl ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] Francesca e con Bramante, affrescando, per ordine di Niccolò V, quelle stanze vaticane, che furon poi " in Paragone, LXIII (1955), pp. 60 s.
Per il cosiddetto "alunno di Bramantino" o "pittore lombardo-napoletano" proposto per l'identificazione con ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] del 1448, quando era già alla corte pontificia, Niccolò V lo nominò auditore delle cause del Palazzo apostolico, pp. 541556; A. Alfieri, Di uno stemma vescovile dipinto da Nicolò Alunno nel polittico di Nocera Umbra (1483), in Boll. d. Deput. distoria ...
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ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] ricevuto, la prima educazione dal padre e sia stato successivamente alunno a Pavia - essendo rimasto chiuso lo Studio parmense dal che l'A. sia stato chiamato negli Stati estensi da Niccolò III d'Este.
Egli si trovava sicuramente a Modena nel 1425 ...
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