CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] degli anni padovani, Tommaso Giustiniani, Vincenzo Querini, Niccolò Tiepolo, Marco Musuro, cui verranno ad aggiungersi più dopo l'arrivo, l'8 giugno, di istruzioni romane (Ardinghelli e Farnese) in risposta ai dispacci con cui il legato aveva ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] l'autonomia del F., che diede incarico a Giuliano Ardinghelli, inviato all'imperatore nel marzo 1548, di avanzare una santo; questi ultimi furono eseguiti da Giovanni De Vecchi, Niccolò Circignani detto il Pomarancio e dal Cavalier d'Arpino, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] al 1 marzo 1504, il M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l' venne un fermo diniego a ogni riabilitazione (lettera di Piero Ardinghelli, per conto del cardinale Giulio de’ Medici, a Giuliano ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] per denaro e a ciò convinto da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora il 7 ag. 1522, Isabella aveva annunciato fiamminga (e il fatto chiami, nel 1539, il brussellese Niccolo Carcher a riattivare l'arazzeria è ulteriore prova di questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] e’ non fussi, non ch’altro, letto, et che questo Ardinghelli si facesse honore di questa ultima mia faticha. El darlo mi mi raccomando. Sis felix. Die x Decembris 1513. Niccolò Machiavelli in Firenze
Ludovico Ariosto
Lettera di Ludovico Ariosto al ...
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Clemente VII
Erminia Irace
Giulio de’ Medici, «figliuolo naturale» di Giuliano de’ Medici e di una certa Fioretta, nacque a Firenze il 26 maggio 1478, un mese dopo l’uccisione del padre nella congiura [...] de’ Medici. Il cardinale intervenne nella questione con tutta la sua autorità, ammonendo Giuliano a «non s’impacciare con Niccolò» (Piero Ardinghelli a Giuliano de’ Medici, lettera del 15 febbr. 1515, in Tommasini 1883-1911, 2° vol., t. 2, p. 1064 ...
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Bembo, Pietro
Maurizio Tarantino
Nacque a Venezia nel 1470 e morì a Roma nel 1547. Un documento che provi la conoscenza reciproca tra B. e M. non è al momento noto: i due non sono mai nominati né in [...] a Ferrara nel 1497 a seguito del padre per studiare filosofia con Niccolò Leoniceno, vi rimase più di due anni e lì
per la da Giuliano a M., e rispostogli di non saperne nulla, Ardinghelli riporta a Giuliano le parole di Leone X: «scrivetegli per ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] , al quale rimarrà legato per tutta la vita, Nicolò Ardinghelli, Giovanni Della Casa e Luigi Alamanni (→), che ritroverà in si era ristabilita la Repubblica sotto il gonfalonierato di Niccolò Capponi. In un primo tempo fu incaricato dal governo ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] venne un fermo diniego a ogni riabilitazione (lettera di Piero Ardinghelli, per conto del cardinale Giulio de’ Medici, a assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, 1860, p. 84). Niccolò era, in effetti, già minato nel fisico, e si spense a Firenze ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di Laudomia, Lisa, è stata sedotta da Troilo degli Ardinghelli, un traditore filo-mediceo, che ha finto di sposarla, ripudiare la propria fede medicea, per farsi accogliere nel palazzo di Niccolò de’ Lapi e poter spiare dall’interno le mosse dei ...
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