ARIOSTO, Gabriele
Mario Quattrucci
Secondogenito di Niccolò, nacque a Reggio Emilia, dove fu battezzato il 23 febbr. 1477. Colpito da paralisi durante l'infanzia, non poté intraprendere quella carriera [...] domenica, 16 ott. 1898; G. Bertoni, L'"Orlando Furioso" e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, pp. 142, 302; H. Hauvette, L'Arioste et la poésie chevaleresque à Ferrare au début du XVIe siècle, Paris 1927, pp. 129, 158; L. D'Orsi, Gli Studenti di ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] 1560, p. 70; B. Pino, Della nuova scielta di lettere di diversi nobilissimi huomini, I, Venezia 1574, pp. 292 s., 368-375; L. Ariosto, Opere minori, a cura di C. Segre, Milano-Nalpoli 1954, pp. 508, 570; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I,2 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] primissimi del Cinquecento si hanno la prima commedia (Cassaria di Ariosto) e la prima tragedia (Sofonisba di G.G. Trissino patetico e dell’avventuroso, o, come il Fieramosca e il Niccolò de’ Lapi di M. d’Azeglio, tendono esplicitamente all’ ...
Leggi Tutto
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] Luteri detto Dosso Dossi (morto il 1542), detto l'Ariosto della pittura per il suo vago immaginare e Benvenuto Tisi lunghi periodi di lotte e di guerre, ai tempi del marchese Niccolò III (al governo dal 1393) e del suo successore Leonello (dal ...
Leggi Tutto
Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] di stare accanto ai maggiori poeti, da Dante all'Ariosto, gli fa difetto quel che il De Sanctis poema cavalleresco, Milano 1905, pp. 5-47; O. Innamorato continuato da Niccolò degli Agostini (Venezia 1506) e rifatto da F. Berni (Venezia 1541) ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] autori: Goffredo di Huy (reliquiario di Eriberto a Deutz) e Niccolò di Verdun (paliotto di Klosterneuburg, datato nel 1181; reliquiario del volgo ancora per secoli. Un Boiardo e un Ariosto alla poesia tedesca, che aveva già avuto Hartmann e Goffredo ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] torri delle cattedrali di Basilea, di Zurigo e della chiesa di S. Niccolò a Friburgo; e sorsero in stile gotico seriore la chiesa di S I, 1807); e l'amico del Manzoni, editore del Tasso e dell'Ariosto, biografo di Lelio Socino - J. K. von Orelli (v.) ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] 1483, per far barde e armature agli uomini d'arme di Niccolò da Correggio; Giacomo da Cantano armorum faber nel 1478; Martino Pietro III, du Terrail, il prode Bajardo; le armi che l'Ariosto (Orl. Fur., XI, 25) maledisse per cantare poi sconsolato:
...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] uno degli specchi più vicini della città: nel porto di S. Niccolò, di fronte all'Arsenale, poi in seguito più addentro, nel Canale , "ottave balzane", e inedite naturalmente, di L. Ariosto, dove è vivacissima la descrizione dell'agitarsi della folla; ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] basti ricordare la chiesa di Gannata Ghiorghis, opera di Niccolò Brancaleone veneto, poi bruciata nell'invasione musulmana), nella dell'Orlando Furioso (canto XXXIII) nelle quali l'Ariosto dava compiuta forma poetica alle tradizioni correnti sui ...
Leggi Tutto
revocare
(ant. o raro rivocare, non più usato nelle forme rizotoniche) v. tr. [dal lat. revŏcare, comp. di re- e vocare «chiamare»] (io rèvoco [ant. revòco o rivòco], tu rèvochi, ecc.). – 1. ant. o letter. Richiamare, in senso proprio: lo...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...