PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Stato di Bologna, Notarile, 7/6, fz. 13, n. 184 (notaio Niccolò Fasanini), morto nel 1505) ed Elena, di cui si ignora il cognome. periodo a Ferrara ospite del monaco cistercense, e amico di Ariosto, Severo Varini, come si evince da una lettera del 15 ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] ricorre quindi spesso nelle testimonianze dell'epoca: lo ricordano l'Ariosto nel suo "catalogo dei poeti" (Orlando Furioso, XLVI, dal C. ai cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi; altra sua raccolta di versi è nell'incompiuto ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] del innamoramento di Lancillotto e Ginevra… di Niccolò Degli Agostini. La stesura del Belisardo ebbe inizio italiana, LVI (1910), pp. 2 s.; M. Catalano, Vita di L. Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1930, pp. 31, 33, 277, 485 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] l'eredità della vecchia Accademia degli Argonauti, creata da Niccolò Franco vent'anni prima (l'attività dell'Accademia fu un ricco repertorio di massime che vanno da Dante all'Ariosto, a L. Alamanni, giungendo alla conclusione della necessità dello ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Gaeta, Milano 1962, pp. 3, 9, 49; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, II, Firenze 1881, p. 281; III ; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, passim; M.Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, Genève ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] anche cod. II 110, f. 118rv). In occasione della morte di Niccolò (1441), il C. indirizzò a Leonello due consolatorie, l'una in prosa metà del Quattrocento (G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, vol. XIII dell'Edizione ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] casa Rangoni, con le mansioni di precettore del figlio di Niccolò Rangoni e Bianca Bentiviglio, Ercole. Poco dopo l'elezione 273; D. Romei, Tre episodi di un dibattito minore: G., Ariosto, Berni, in Id., Berni e berneschi del Cinquecento, Firenze 1984 ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] perduti (Wadding, XII, p. 197, ne riporta gli incipit). Quando Niccolò V, con la bolla Sacrae religionis del 30 maggio 1454 (Bull. Franc venne approvato da Pio IX il 5 marzo 1868.
Ariosto lo rappresenta negli ultimi anni della sua vita intento a ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] Tasso, da tempo in relazione con gli Este (era anche amico di Niccolò Bendidio), si trovava in quel tempo a Venezia. Egli si recò a dei segretario e giunse a indicarlo come l'erede dell'Ariosto; nell'Aminta lo presentò sotto le vesti di Elpino; e ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] sua rischiosa propensione per posizioni concettuali eterodosse (l'Ariosto, Sat. VI, 112,lo definisce "Pontico Cinquecento, Milano 1967, pp. 61-77; D. Mugnai Carrara, Profilo di Niccolò Leoniceno, in Interpres, II (1979), pp. 192, 196, 204 s.; ...
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revocare
(ant. o raro rivocare, non più usato nelle forme rizotoniche) v. tr. [dal lat. revŏcare, comp. di re- e vocare «chiamare»] (io rèvoco [ant. revòco o rivòco], tu rèvochi, ecc.). – 1. ant. o letter. Richiamare, in senso proprio: lo...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...