GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] che illustra un Miracolo di s. Niccolò, tuttora conservata nel palazzo Dosi-Magnavacca pala eseguita nel 1600 da Iacopo Da Empoli per la chiesa di tardo-barocca, Pisa 1990, ad indicem; F. Carrara - M.P. Mannini, Lo spedale della Misericordia ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] il senatore Giulio di Niccolò Pucci (p. XII; c. 309r.
F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli Carrara e nel territorio provinciale, in La Pinacoteca dell’Accademia di belle arti di Carrara ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] B. ritornò a Firenze, dove gli fu assegnato da Clemente VII il blocco di marmo di Carrara che era stato estratto vari anni prima per Ippolito de' Medici, Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi. Il contratto venne steso a Roma nel marzo ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] il C. era assistito anche da F. Placidi e A. Zucchi; inoltre, come si sa dal Carrara (in Tassi), aveva portato dalla , si era formato a Roma, probabilmente alla scuola di Niccolò Michetti - collaboratore di Carlo Fontana - nel filone Michelangelo ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] Ghirlandai, Bastiano Mainardi da San Gimignano e Michelangelo Buonarotti fiorentino, Francesco Granacci, Niccolò Cieco, Iacopo del che le carriere di entrambi s’incrociassero fra Firenze, Carrara e Roma. «Lavorò Jacopo molti anni in Roma, o ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] Niccolò Pandolfini per la Badia Fiorentina.
Nel 1520, alla morte di Bartolomé Ordoñez, si recò a Carrara 1567), a cura di L. Bellotto, Parma 1996, p. 374; Autobiografia di Raffaello da Montelupo (1565-1566?), in Le opere di G. Vasari ..., a cura di G. ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] prestigio come quella del pontefice Niccolò V, deciso a celebrare, (ancora a Bergamo, Accademia Carrara).
Sebbene a paragone con l XIV al XVI secolo. II, sulla fraglia dei pittori Ceco da Roma, B. V., Angelo Zoppo..., in Bollettino del Museo ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Carrara nel 1521 (G. Campori, Gli artisti italiani negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 204). Da a ritrarre la maschera di Niccolò Capponi, lassù ammalatosi e morto mentre con Tommaso Soderini ritornava da un'ambasceria all'imperatore Carlo V ...
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SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] sempre a Reggio, Sogari completò il monumento di Filippo Zoboli in S. Niccolò (1554; Artioli - Monducci, 1990, doc. 32, Bacchi, 2001, Giuseppe Cibelli di inizi Cinquecento), decorato da «doe statoe di marmo di Carrara». Le due figure, le uniche ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] da Gian Pietro de' Grassi, il quale, al seguito degli Orsini, era arrivato ad Urbino nel 1527, dopo aver abbandonato Roma a causa del sacco. Quando nel 1530 il Grassi entrò al servizio del cardinale Niccolò Malaspina marchese di Carrara. Mentre il ...
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