CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] con l'elezione di Pio II: si trovava allora a Roma, da dove informava con regolarità il marchese di Mantova sugli avvenimenti di Curia il governo di Roma durante le sua assenza: il cardinale Niccolò di Cusa fu nominato legato, e il 15 gennaio il C. fu ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] li proseguì a Mantova sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la διδασχαλιχὸς τῶν Πλάτωνος δογμάτωνdi Alcinoo, lavoro dedicato a Niccolò di Cusa, cardinale di S. Pietro in Vincoli, e pubblicato ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] gli autori: Goffredo di Huy (reliquiario di Eriberto a Deutz) e Niccolò di Verdun (paliotto di Klosterneuburg, datato nel 1181; reliquiario dei il cardinale di Cusa. Elementi mistici sono attivi nel primo umanesimo tedesco, tanto da costituire una ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] lo stato, ed alla elezione di Fozio. Papa Niccolò I (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò a sé l'affare e, dopo di Miklosich e Müller (1860-1890), per questi le edizioni di Trinchera, Cusa e Spata. Sono, però, in corso i lavori per un Corpus dei ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] codici di Terenzio del sec. IX e del X, illustrati da figure e da scene antiche (cfr. cod. Vat. lat. 3868 e nuovo sviluppo, soprattutto per merito di Niccolò V, la biblioteca della Sede Norimberga e del cardinale Nicolò di Cusa nel sec. XV. Nel ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] pp. 119-145 e passim.
Niccolò di Jamsilla, Historia de rebus gestis I, 2, pp. 887-908.
S. Cusa, I diplomi greci ed arabi di Sicilia nel al XIII secolo, Roma-Bari 1978.
Storia della Sicilia, diretta da R. Romeo, III, Napoli 1980; IV, Palermo 1980.
S ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Candia" (258) Rare le donne in possesso di libri: Isabetta Cusa ne ha quattordici, "vecchi" (259). Nei ceti più modesti il Gozzi, Scritti, con giunta d'inediti e rari, scelti e ordinati daNiccolò Tommaseo, II, Firenze 1849, p. 421. La relazione dei ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ’interpretazione sostenuta da Innocenzo IV. La decretale di Niccolò III divenne da parte dell’imperatore di concedere una simile donazione, della quale si mostra altrettanto convinto, prima di smascherare l’atto come un ‘falso’, cfr. Nicolai de Cusa ...
Leggi Tutto
La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] trattazione del De concordantia catholica, presentata daNiccolò Cusano al concilio di Basilea sul i contributi di J. Miethke e D. Quaglioni in questa stessa opera.
53 Nicolai de Cusa, De concordantia catholica, cit., III, 2, § 301.
54 Ivi, §§ 310. ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] della Bibbia, come quella francese di Niccolò III d'Este miniata da Belbello da Pavia prima del 1434 (Roma, BAV Letters and the Latin Middle Ages. From Jerome to Nicholas of Cusa, Washington 1988, pp. 146-147; Evangeliar Heinrichs des Löwen ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...