PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] risposta a una richiesta di Giuliano da Maiano e del cancelliere di Lorenzo il Magnifico, ser Niccolò, di eseguire un disegno del Palazzo (pp. 133-142). Di queste tre rocche, quella di Osimo fu distrutta nel 1505-06, quella di Jesi fu distrutta nel ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] da porre sull'altare di una cappella fatta costruire dal nobile fiorentino in S. Lucia de' Magnoli, in onore dei ss. Lorenzo e Ilarione. I costruttori furono Gherardo di Niccolò chiesa di S. Matteo a Osimo (ascritto ad A. da L. Venturi), e dei quattro ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] "professore".
Sotto il pontificato di Niccolò V si recò presso la Curia controversie sorte per confini fra Osimo ed Ancona. In seguito a E. Carusi, pp. 81 ss.; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura di G. ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Il primo contributo del D. è individuato da N.F. Haym nella traduzione del Trattato Christo san Theodoro (Venezia: Niccolò Moretti, 1607) e il postumo delle opere e degli scrittori piceni, v. IV, Osimo: Domenicantonio Quercetti, 1795, pp. 4-6; P. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] valutare sino in fondo le preoccupazioni espresse da Onorio III a Niccolò e al suddiacono Alatrino circa l'ineluttabilità dell altri gruppi, come avvenne il 2 ott. 1228, quando Osimo, Recanati, Numana, Castelfidardo, Cingoli, Fano e Senigallia, ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] elogio che il C. fa di Niccolò nella dedica delle orazioni, sia recenti fatti di Osimo, quando Boccolino Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 23 ss.; Sigismondo dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, Roma ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] estendevano da Cesena a Osimo; se e quale politica tenne nei confronti dei signori di Montefeltro che da Urbino confusione, sull'attività politica del B. nella Marca, in Antonio di Niccolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] XXII e nominò papa il francescano Pietro da Corbara, con il nome di Niccolò V. Quindi, per la pressione militare di Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1158; Biblioteca picena…, IV, Osimo 1795, pp. 203 s.; G. Cantalamessa Carboni, Mem. intorno i letterati ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] dove, tra i professori, conobbe almeno Niccolò Rainaldi da Sulmona e Angelo Catone da Supino. Nel 1452 partì insieme con abitanti di queste città, concludendo una pace che fu firmata ad Osimo ai primi di marzo. Nell'estate del 1461 essi seguirono Pio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] nella Marca meridionale e ad assicurare il controllo di Ancona, Osimo, Iesi, Cingoli e Ascoli (1348-52). Generale delle dapprima nel Modenese a soccorrere il marchese Niccolò d'Este assalito da Manfredino da Sassuolo, nell'ottobre 1371 assunse la ...
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