BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] dietro insistenti pressioni del discepolo Niccolò di Maestro Giovanni e di Raimondo da Capua, a vietare ai suoi 1955, pp. 21-24. Aggiungo solo: I. Origo, The Merchant of Prato,London 1957; G. Zippel, La lettera del diavolo al clero dal secolo XII ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] tra gli altri, il bolognese Niccolò Pio Garelli, archiatra e bibliotecario , fra i vari personaggi, dei suoi maestri (da A.M. Salvini a G. Capassi, al Martini a G. L., a cura di C. Guasti, Prato 1851; Lettere di L.A. Muratori scritte a toscani, a ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] a Norimberga nel 1496. Probabilmente di poco posteriori alla morte di Niccolò III d'Este (26 dic. 1441) sono gli epitaffi composti dal tassazione straordinaria. Sposò nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] libro, Il crepuscolo dei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’Università Edizione nazionale delle opere di Niccolò Tommaseo.
Il 14 settembre e C. Ballerini (Quell’indimenticabile giornata, Prato 1998; “Suggestioni di un manoscritto”, ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] il G. fu inviato a Prato, per partecipare a un armi, in considerazione dell'età e della fama da cui era circondato. Lo stesso Giuliano de' indicem; N. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli, I, Roma-Torino-Firenze 1883, ad indicem; ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nel Nordeuropa: doveva infatti accompagnare il nunzio di Lucerna, Niccolò Oddi, a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II le sue secche risposte alle lettere inviategli da Scipione de' Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, per sollecitare - con ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] approvazione.
Con il sacco di Prato e la deposizione di Pier papa e Francesco I, L. fu designato da Leone X suo portavoce, essendo nominato, il 17 , Roma 1955-57, ad ind.; G. Sasso, Niccolò Machiavelli: storia del suo pensiero politico, Napoli 1958, ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] poi Anna Maria Maddalena (1755) e Niccolò Maria (1762), tutti morti prima di la situazione delle finanze di quello Stato. Da allora, con l'inizio d'una serie de Scipion de Ricci, évêque de Pistoie et de Prato, III, Bruxelles 1825, pp. 358-375; F ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] Pandolfo e suo figlio Niccolò accusati di avere strappato Chiesa, era stato inviato a Perugia da Innocenzo VIII per tentare di ricomporre la , LX (1963), pp. 119 ss.; A. Baglioni, IBaglioni, Prato 1964, pp. 73 ss.; D. Maffei, La donazione di Costantino ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] piccolo peso); ed il 26 maggio acquista una vigna e un prato al Petit-Saconnex in contrada "jerdil" (per 800 scudi d nel marzo 1577), e di Deodato, il 4 marzo 1578 (battezzato daNiccolò Balbani).
Seguirono due lutti assai gravi per il D., la perdita ...
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