LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] contratto di acquisto di manoscritti con il medico Niccolòda Siena, quando morì Lorenzo il Magnifico. Il riflessione e dibattito. Atti del V Colloquio internazionale di paleografia greca, Cremona… 1998, a cura di G. Prato, Firenze 2000, pp. 417-426. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] ; oltre al L., ne erano abituali frequentatori Niccolò del Preposto e Paolo tenorista, un compositore con S. Lorenzo, in Studi musicali, IV (1975), pp. 57-63; G. Gherardi daPrato, Il Paradiso degli Alberti, a cura di A. Lanza, Roma 1975; K. von ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] susseguono negli anni seguenti senza scosse, in continua ascesa: Niccolò V lo nominò nel 1448 chierico di Camera; nel 1450 difesa del C., firmato da Giovanni daPrato e Federico Capodilista, lettori nello Studio padovano, e da A. Roselli, grande amico ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - daNiccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] probabilmente di "fonti" quali il Libro d'Oltremare di Niccolòda Poggibonsi (pellegrino tra il 1346 e il 1350) e nel Medio Evo, Venezia-Torino 1866-68, II, p. 208; Giovanni daPrato, Il Paradiso degli Alberti, a cura di A. Wesselofsky, Bologna 1867, ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] nella chiesa e nei locali della Confraternita di S. Niccolòda Tolentino. G. si avvalse in particolare dei consigli 1620; C. De Rossi, Vita del b. G. M., Milano 1630 (4a ed., Prato 1894); G. De Ferrari, Vita del ven. servo di Dio G. M., Venezia 1676; ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] o meno contemporanei, come ser Domenico Bandini e ser Domenico daPrato - fu immatricolato nell'arte dei giudici e notai; né risulta della laurea in teologia da parte dell'amico; in una, scritta a ser Niccolòda Montevarchi. parla delle fatiche ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Di nuovo al comando dell'esercito veneziano, insieme con Niccolò Orsini conte di Pitigliano, l'Alviano venne sconfitto il prima trascrizione (Quaedam fragmenta), a opera di Girolamo DaPrato, di alcuni testi inediti tratti dai manoscritti autografi ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] nel 1304-1305, la filiale era diretta da Lotto Anselmi, Buonavia Buosi e Niccolòda Pistoia, che appaiono in strette relazioni pistoiesinel Medioevo, I, Una rappresaglia dei C. contro il Comune di Prato(1297),ibid., XXV(1933), pp. 57-66; R. S. Lopez ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati daPrato, allora vicario di Galeotto Malatesta a Rimini (Piana, 1966, testamento (12 ottobre 1412), nominando eredi i figli Niccolò, Antonio, Filippo e Iacopo e, attraverso una serie ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] della Valdera nel 1412, capitano di Arezzo nel 1423, podestà di Prato nel 1424; capitano di Pisa nel 1429-30, podestà di Pontassieve 1423 fu commissario militare presso il condottiero Niccolòda Tolentino, recentemente assoldato dal Comune di Firenze ...
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