CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] , per la stessa circostanza (e a tal proposito v'è da registrare che per alcuni autori, come per esempio il Cotarelo y maravedises".
Intanto continuava ad essere ancora attivo in Italia. A Reggio Emilia, presso il teatro della Fiera si dette l'opera ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] di Ferrara, di Modena, di Reggio e di Rovigo. Poco tempo dopo il papa Niccolò V convalidò con una sua bolla tale la sua insegna, percorse l'abitato sino alla piazza. Lì, smontato da cavallo, cercò di radunare e di far sollevare i Ferraresi, tenendo ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] Parma. Alla fine dell'XI secolo un figlio di Gandolfo da Cornazzano, Lanfranco, divenne canonico di S. Maria di Parma C. risale al 28 sett. 1229, giorno in cui Niccolò, vescovo di Reggio, fissò le condizioni per una tregua tra Bolognesi e Modenesi: ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] Da sempre legato alla Francia, membro, il 3 giugno del 1513, della commissione cardinalizia incaricata di risolvere lo scisma conciliare di Pisa-Milano, il F. fu inviato, insieme con Giulio de' Medici, ad accogliere alle porte di Reggioda Bibbiena ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] è dipinto Santo Niccolò con un Certosino M. A. Lazarelli, Pitture delle chiese di Modena rifferite dà d. Mauro Lazarelli monaco casinese nell'anno 1714, a La pittura del Seicento e del Settecento a Modena e Reggio (catal.), Modena 1986, pp. 193-197; Id ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] battaglia di Rivalta, vicino a Reggio, tra Filippino Gonzaga e il del C. (3 dic. 1371). Per questo Niccolò d'Este, non fidandosi più di Azzo il Medin-G. Tolomei, p. 155). Lo stesso Francesco da Carrara si salvò a stento, ma alcuni suoi comandanti ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] Milano, Mantova, Modena, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Pesaro, Reggio, Roma, Siena, Venezia, Colonia e Parigi. Nel 1479 è 15332; IGI, n. 9317), finanziata dal giurista Niccolò Tegrimi e preceduta da una lettera di questo a Bartolomeo Socini -, e ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] , nipote del defunto papa Niccolò III, sposa del figlio dell controllo sia di Modena sia di Reggio, dove i regimi guelfi erano s.; A. L. Trombetti Budriesi, Beni estensi nel Padovano: da un codice di Albertino Mussato del 1293, in Studi medievali, ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] compito di inseguire la compagine guidata da re Enzo, che si muoveva tra Parma, Reggio Emilia e Modena. Alla parte spettante alla Camera imperiale, era stato assegnato da Guglielmo d'Olanda a Niccolò Fieschi, conte di Lavagna. Coalizzati dalla ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] e i fuorusciti di quella città e di definire i diritti vantati da alcuni milites del contado reggiano; nel 1288 andò a perorare presso Niccolò IV la restituzione di Medicina ai Bolognesi; nel 1292 fu uno dei due delegati per la condotta della guerra ...
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