GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] il Marvuglia fu quindi allievo di Niccolò Puglia.
Nel 1817 il G. istituti agrari come quelli del principe Stefano Reggio Gravina d'Aci e del principe di percorsa nel senso della lunghezza da un porticato costituito da otto colonne doriche disposte in ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] vittima del furore popolare dopo le sollevazioni promosse da Nanne Gozzadini e dalla sua famiglia alla metà di Modena; nel 1413 ricevette dal marchese Niccolò (III) d'Este la nomina a podestà di Reggio; dal novembre 1414 fu luogotenente generale ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] rivendicazioni pontificie sulle città di Modena, Reggio e Rubiera annesse dal duca Alfonso suo collega nel tribunale concistoriale Niccolò Aragonia, illustrasse personalmente le ragioni riuscì a Carlo V di ottenere da Alfonso una proroga di tre mesi, ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] veronesi, e addirittura di una nascita a Correggio (Reggio Emilia), Bologna e Padova restano a contendersi i prima metà del secolo, accanto a quelli di Niccolò de' Rossi, Giovanni e Niccolò Quirini, lo stesso da Tempo. Si tratta di un gruppo i cui ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] che si era acquistata, fu subito richiesto da quello Studio per tenere nell'anno 1439- , e per le Additiones a Niccolò Tedeschi, pubblicate con le opere di Pardi, Borso d'Este duca di Ferrara Modena e Reggio, 1450-1471, in Studi storici, XVI (1907), ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] delle istanze riformatrici, promosse daNiccolò II e portate al pieno adempimento da Gregorio VII. Ma per di area canossiana, in Atti e memorie del III Convegno di studi matildici, Reggio Emilia 1977, pp. 309, 327; K. F. Kehr, Italia pontif., ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] Pallavicino, allora vescovo di Reggio Emilia, dalla quale ebbe una di Milano, il quale accettò come risulta da un biglietto datato 18 dic. 1457: Lucrezia dal Sabbadini. Nel 1973 gli epitaffi per Niccolò d'Este sono stati pubblicati dal Capra sulla ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] culturale e politica, avvicinandosi, convinto in questo da E. Covelli, al socialismo libertario.
Dopo aver 965; P. Borzomati, La Calabria dal 1882 al 1892nei rapporti dei prefetti, Reggio Calabria 1974, p. 21; R. Paris, L'Italia fuori d'Italia ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] Pollarolo, rielaborata quasi completamente da G. A. Perti), in cui cantarono anche Niccolò Pario, Barbara Riccioni e ma già prima del 1704 era di nuovo a Mantova, da dove raggiunse Reggio Emilia per cantare ne La Caduta dei decemviri (libretto di S ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] contatti con lui, Gerolamo Arnolfini, Niccolò Balbani e altri della diaspora ereticale 1587 al conte Fulvio Rangoni, governatore di Reggio, che lo ha costretto ad "impegnare anni il C. sia stato tenuto lontano da Modena per questa causa, né se il ...
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