MAURUZZI, Giovanni
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Giovanni. – Secondogenito del condottiero Niccolò, nacque presumibilmente a Tolentino nei primi anni del XV secolo e si formò al mestiere delle [...] delle chiese… di Milano, Milano 1889-92, IV, p. 80; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Salerno 1997, p. 616; Tolentino, Tolentino 1892, ad ind.; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 15, 407 (per Niccolò ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] nell'ambiente senese caratterizzato da Mariano d'Agnolo Romanelli e dall'ancora giovane Domenico di Niccolò dei Cori. La . Andrea a Palaia, vicino Pisa, e la statua di S. Nicolada Tolentino, documentata al 1407 per la chiesa di S. Agostino ed oggi in ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] molto terreno dopo la scomunica comminatagli da Innocenzo IV nel 1245. Proprio circostanza che solo nel 1290 Niccolò IV, anch'egli marchigiano, a Geschichte der Marken im Zeitalter der Staufer, IV, Tolentino, in Quellen und Forsch. aus ital. Arch ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] , il 13 apr. 1786, figlio di Niccolò, orefice, e di Teresa Fanelli. La famiglia qualche successo, specialmente a Tolentino nelle stagioni 1862 e tradotto dal francese alcuni lavori teatrali di moda.
Da Carolina Astolfi aveva avuto un figlio, Luigi ( ...
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MILIANI, Pietro
Giancarlo Castagnari
– Nacque il 22 apr. 1744 a Fabriano daNiccolò e da Rosalba Loreti, figlia del pittore Giovanni Loreti di Fano. Crebbe in una famiglia piccolo-borghese, con origini [...] Nocera Umbra che gli diede sei figli: Niccolò (1771-1835), Francesco Saverio (1773-1825), 000 scudi per i lavori di miglioria da apportare all’edificio, dietro corrispettivo di firmò col papa il trattato Tolentino. Il conseguente depauperamento dello ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] , esponente di quella famiglia alla quale il B. era legato da antichi vincoli di devozione: per punire il Capranica che si era truppe adeguate, il B. si mise in viaggio, toccando Tolentino, Macerata, Recarati. In quest'ultima città fece un soggiorno ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] . vergò le prime carte (2-8v), NiccolòNiccoli il resto del testo, mentre Poggio vi aggiunse il 13 genn. 1418 ancora da Firenze a Giuliano di Averardo de morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi,Tolentino… 1981, Padova 1986, pp. 160 s. ...
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MARTORELLI, Pierfilippo
Stefania Zucchini
– Figlio di Ambrogio, nacque a Spoleto presumibilmente all’inizio del Quattrocento da una delle più antiche famiglie popolari della città. Sebbene non si possiedano [...] commissario pontificio, come avrebbe gradito Niccolò V, ma dal governatore di lo inviò a comporre la pace fra Tolentino e Urbisaglia. Il 25 marzo 1467, pp. 717 s., 722 s.; Annali di ser Francesco Mugnoni da Trevi dall’anno 1416 al 1503, a cura di D.P ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] a Genova incontro al fratello Giovanni Mario, reduce da un soggiorno a Finale, città con cui sua carriera curiale dopo la morte di Niccolò V, si era allontanato dalla città a Milano, dopo essere passato per Tolentino e la Romagna; qui soggiornò per ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] suo dominio su buona parte delle Marche e che poi ottenne in vicariato daNiccolò V - con bolla del 29 ag. 1450 - le città conquistate, degli agostiniani.
Nel maggio del 1459 si recò a Tolentino, dove si celebrava il capitolo generale dell'Ordine, in ...
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