MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] 1404, insieme con Facino Cane, accorse in soccorso di Verona, per fare ritorno a Brescia, il cui dominio gli , attaccò l'esercito nemico presso Ponteronco, accompagnato nell'impresa daNiccolòda Tolentino. Dopo un iniziale successo, il M. cadde in ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] al Boiardo, a Tito Vespasiano Strozzi, a Niccolòda Correggio, che pure facevano parte del corteo.
. lett. ital., LXV (1915), pp. 96-100; G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, ad Indicem; Idem, Di Battista ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] doveva indurre Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta daNiccolò V, ma non riuscì nell'impresa. Andò quindi a Rouen Maria Maggiore, giudicati mirabili sia dal Platina sia da Gaspare daVerona, in particolare il ciborio commissionato a Mino ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] cedere il suo Plauto era giustificata.
Oltre che con Poggio e Niccoli, Orsini ebbe contatti con molti dei principali umanisti del suo tempo, come Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari e Guarino daVerona (cfr. König, 1906, pp. 82-103). Forse furono le ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Belbello da Pavia che aveva miniato la Bibbia per Niccolò III d'Este (Bibl. Apost. Vaticana, Barb. lat. 613).
È da il 5 febbr. 1452 tra l'artista e il dottor Franceschino daVerona, il quale rappresentava Malatesta Novello, signore di Cesena (ibid, ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] in serie», ospitando in casa propria il famulus Sigismondo di Niccolò Alemanno (che operò per più di dieci anni e fu . L’editio princeps uscì a Verona (1472, vivo dunque l’autore; tipografo Giovanni daVerona), e nella stessa città furono pubblicate ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] benefici ecclesiastici ottenuti dal B.: nel novembre 1452 Niccolò V gli assegnò in commenda il monastero di S , pp. 378, 379, 389, 404, 417; Le vite di Paolo II di Gaspare daVerona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, passim (cfr ...
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PIETRO daVerona, santo
Marina Benedetti
PIETRO daVerona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] Capitolo generale di Venezia, il maestro generale Niccolòda Treviso sollecitò una raccolta di fonti. Divenuto pp. 790-794.
P.T. Campana, Storia di san P. M. daVerona, Milano 1741; F. Balme, Documents sur saint Pierre martyr, in Année dominicaine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Coluccio Salutati, uomo politico e intellettuale fiorentino, potrebbe essere definito un [...] le Lettere ai familiari di Cicerone da manoscritti di Vercelli e Verona. Contro questa diffusione del sapere scritto d’occasione il De saeculo et religione, rivolto all’amico Niccolòda Uzzano (1359-1431) in procinto di entrare in monastero, egli ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] Orsola al Museo civico, o negli affreschi sul pilone di S. Niccolò. Limite al moderno naturalismo del B. è semmai la frammentarietà dell ", le cui influenze sulla pittura veneta daVerona a Padova, da Turone ad Altichiero, e su quella stessa ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...