Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] i suoi studi primi Ermolao Barbaro il giovane, allievo, a sette anni, a Verona di Matteo Bosso; e a Firenze, tra gli otto e i dieci anni, . Preposti ad esso via via Camillo da Ferrara, Niccolòda Salerno, Paolo dalla Pergola, Domenico Bragadin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] regionale. Tra i tanti si distinsero il conte NiccolòDa Rio (1765-1845), autore di una pregevole Orittologia Volta, Ittiolitologia veronese del museo bozziano, 2 voll., Verona 1796-1809.
G. Brocchi, Conchiologia fossile subapennina con osservazioni ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] e inferiore, l'edizione dell'Opera omnia di Raterio daVerona non fu da meno del Leone Magno per impegno filologico: ed i di Gregorio II, di Beda, di Adriano I, di Alcuino, di Niccolò I e di Incmaro di Reims. Singolarmente, il nome di un Gregorio ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] diversamente era andata nelle altre città principali, daVerona a Brescia, da Bergamo a Crema (20). Annichiliti dalla da questo punto di vista informazioni e spunti sicuramente attendibili. Numerosi osservatori di indubbio prestigio, Niccolò ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] ", dopo la sconfitta della Lastra, quando il poeta ricoverò a Verona e " ridussesi tutto umiltà, cercando con buone opere e con è diretta da Arezzo, in nome del capitano, del Consiglio e dell'intera Parte bianca, al cardinale Niccolòda Prato giunto ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] di traduzione dovette durare due anni: da una lettera di Poggio Bracciolini a Guarino daVerona (Guarino Guarini), infatti, risalente all'autunno del 1454, si apprende che già due anni prima il pontefice Niccolò V aveva promesso allo stesso Guarino ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] il c.d. Goldenes Rössl, gruppo in smalto ronde-bosse donato da Isabella di Baviera al consorte Carlo VI di Francia per il .M. Romanini, Ferrara 1985, I, pp. 333-373; A. Calzona, Niccolò a Verona: la facciata e il protiro di San Zeno, ivi, II, pp. 443 ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] due ufficiali e il "bastardo di Baviera", si spostò con 200 cavalleggeri daVerona "ai danni e destruzion de marcheschi verso la riviera de Salò", , tra il vescovo Pietro Bonomo e il capitano Niccolò Rauber), di fronte a rimostranze veneziane per un ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] tenersi pronte per l'arrivo dell'imperatore. Nel luglio 1238 Verona giurò un armistizio nelle mani del Della Vigna. Nel marzo e . dell'Istit. stor. ital., XIV (1895), pp. 168 s.; Niccolòda Carbio, Vita Innocentii IV, a cura di F. Pagnotti, in Arch. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Celio Rodigino (Ludovico Ricchieri) e Bernardino Donato daVerona. Più tardi studiò all'Università di Bologna corte di Francesco I insieme con il conte di Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante della Riforma: vi incontrò l'architetto Sebastiano ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...