(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] contro Cèchi e Ungheri; marche di Verona e di Aquileia, col Trentino, il -tedesco. La metafonia (cioè l'azione esplicata sulla vocale da un i o j della sillaba seguente) svolge â ad di Eriberto a Deutz) e Niccolò di Verdun (paliotto di Klosterneuburg ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] il duca Cosimo I de' Medici, ivi 1910; L. Carcereri, Cosimo I granduca, Verona 1926-29, voll. 3; L. v. Ranke, Filippo Strozzi u. Cosimo de di Andrea, ma presto espatriato; ne profitta Niccolò Tribolo, con Pierino da Vinci e Silvio Cosini; se ne giova ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] egli vi si trasferisce. Deluso un'altra volta da un amico di giovinezza, Niccolò di Montefalcone, ricusa le profferte fattegli, per corte di Marmorina, sotto il qual nome era designata Verona nelle cronache e nei poemi medievali. I due giovinetti s ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] si costruisce una nuova palazzina. Si fa venire da Bruxelles Niccolò Carcher, per riattivare l'industria degli arazzi. riso, s'impegnarono enormi quantità di gioielli al Monte di Verona, si vendettero preziose collezioni di quadri, fu creato con ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] in legno è il De re militari del Valturio, stampato a Verona nel 1472, adorno di 84 figure attribuite a Matteo dei del vescovo Antonio Bettini di Siena, siampato a Firenze nel 1477 daNiccolò della Magna: le tre belle incisioni e le venti che ornano ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] presso il quale conobbe personalmente Niccolò Machiavelli, inviato dai Fiorentini. fedelmente uffici di segretario in Verona (1529-36), nel tranquillo scorie dialettali ed è inquinata, per giunta, da crudi gallicismi. Del resto, egli stesso non ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] dipingeva da solo un polittico, oggi perduto, per la chiesa di S. Sofia. Nello stesso anno, era in relazione con Niccolò Pizzolo locale. Meglio anche del polittico di San Zeno a Verona, eseguito contemporaneamente, prima del 1459, dove il ricordo ...
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Nato nel 1500 da Francesco e dalla celebre Isabella d'Este, morto il 28 giugno 1540. Nel 1510 fu dato ostaggio a Giulio II, come pegno della politica del padre, appena liberato dalla prigionia veneziana. [...] solenne cerimonia fu creato duca di Mantova da Carlo V, che gli destinò in moglie pubblici; vi chiamò l'arazziere Niccolò Carcher; arricchì la galleria di . lomb., 1912; id., L'archivio Gonzaga di Mantova, Verona 1922; S. Davari, F. G. e la famiglia ...
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Poco si sa della vita di questo poeta. Non è certo se egli abbia appartenuto veramente alla storica famiglia dei conti di Valmontone o se non ne sia stato che un rampollo illegittimo. Nacque non si sa [...] quale scrisse il suo canzoniere. Un'ambasceria affidatagli daNiccolò V lo condusse presso Sigismondo Pandolfo Malatesta, a A. M. Salvini, Firenze 1715; preceduta da una biografia di G. M. Mazzuchelli, Verona 1753. Alcune Rime inedite (54 sonetti) ...
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Erudito fiorentino nato nel 1529, morto nel 1606. Dopo aver esercitato senza fortuna la mercatura a Lione, si diede in patria allo studio delle lettere e delle scienze economiche e agrarie. Fu ammesso, [...] 1602), riduzione di un'opera latina del gesuita inglese Niccolò Sanders. Fra le scritture minori ricordiamo la Notizia de' queste scritture lo stile del D. è stringato, sobrio, lontano da quello verboso e accademico dei suoi contemporanei.
Bibl.: E. ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...