LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di B. Krusch, in MGH. SS rer. Mer., II, 1888; Niccolò Machiavelli, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, a cura di G città di Pavia, Milano, Verona, Mantova, Modena, Brescia, Luni, è costituita prevalentemente da abitazioni con alzato in legno ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] moderna della penisola: a Pisa, a Siena, a Lucca, a Verona, a Bologna, in Umbria; tanto più è naturale - anche senza senza dubbio il pulpito della cattedrale di Ravello, compiuto daNiccolò di Bartolomeo da Foggia nel 1272. In quanto è un momento ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] presenta l'umanesimo della Curia pontificia. A partire daNiccolò V i pontefici si fecero sempre più consapevoli delle di tale corrente furono, ad esempio, il vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, i cardinali Reginald Pole, Gaspare Contarini e ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] da Giasone. Antonio Roselli e Felino (Sandeo?) ritennero che il titolo De excusationibus tutorum (D. 27, 1) non fosse di B., ma di Niccolò Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III. ff. 1-56), Verona (Bibl. Capitolare, 367 ff. 141-210), Città del Vaticano ( ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] e Memorie della Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona», 169, 1987-1988, pp. 1-88.
3. Scritti di Gasparo Gozzi con giunta d’inediti e rari, scelti e ordinati daNiccolò Tommaseo, II, Firenze 1849, p. 335.
13. Michele Maylender, Storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , tanto a lungo cercato. Era tutta la storia di Verona che chiedeva di essere riscritta. Occorreva ripercorrere tutta la serie la perdita dell’isola da parte dell’impero. Sino ad allora, si era appoggiato a Pio Niccolò Garelli, prefetto della ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ; Corradino distribuì già allora, come più tardi a Verona, le cariche più alte del suo Regno ereditario siciliano i sostenitori degli Aragonesi, guidati da Ugo Talach, che inviarono il 27 aprile Niccolò Coppola presso Pietro per offrirgli la ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sottoscritto da Contarini, Carafa, Sadoleto, Pole, Aleandro, Cortese e dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti - viene letto e spiegato da Contarini delle sacche d'autonomia baronale avviata già daNiccolò V. Riscontrabili, altresì, l'appesantirsi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] i 'maestri d'abaco', ricorre nell'anno 1284 negli statuti di Verona. Il primo maestro d'abaco di cui è stato tramandato il nuovamente dal greco da Giacomo da Cremona, per ordine di papa Niccolò V, che ne inviò una copia a Niccolò Cusano; questo fu ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , per i gerolimini di Verona), e Alberto da Sarteano (20 genn. 1446, per l'istituzione di un Ordine di clarisse a Brescia). Profittando della posizione, B. promosse la carriera ecclesiastica del fratello Matteo (v. bolla di Niccolò V, 29 genn. 1448 ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...