CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ), C. vi inviò nel giugno Niccolò Ormaneto "per governare la mia chiesa lo tolse alla diocesi vicina di Verona per il servizio della sua. di H. Jedin C. B., Roma 1971, pp. 63-71.Da aggiungere P. Sposato, Ivescovi del Regno di Napoli e la bulla " ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava adeguati dai rettori di Padova e Verona e a metà luglio era a 16 s.; L'elezione a doge di F. F. (1423) da documenti dell'Archivio di Stato e della Marciana, a cura di M ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , cat., Verona 1975, pp. 21-33, 232-235; L. Alpago Novello Ferrerio, Tesoretto aureo longobardo proveniente da Belluno, ora illustre, dotto prototipo della Crocifissione nel capitolo di S. Niccolò - porta a Venezia, centro propulsore che nella seconda ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] di Leonardo Fibonacci, di Niccolò Tartaglia, di Gerolamo Cardano, e più famosa; sala dove l'Accademia dei Lincei, fondata da Cesi, Galileo, della Porta ed altri, si trova tra in varie città italiane, come Verona (1768), Padova (1773), Torino ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] stesso del «bel San Niccolò» per una questione di campane. Tra l’altro Pascoli fu colpito da una serie di lutti barghigiani inedito per ragazzi e per grandi, a cura di N. Ebani, Verona 1989; G. Capecchi, La commedia del fanciullino. Le lezioni inedite ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] fine luglio dal re di Francia a occupare Verona e dall'imperatore a conquistare Legnago, nei cui e gli uomini di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata A. Tebaldeo, Matteo Maria Boiardo, Niccolò Lelio Cosmico, la cui opera ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ventennio, se si eccettuano frequenti soggiorni a Bologna e viaggi a Venezia, Verona, Brescia, Milano (1723), a Roma e Napoli (1725-26), a fece apprezzare il B. da illustri conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 1338 daNiccolò Acciaiuoli per la certosa di S. Lorenzo al Galluzzo, presso Firenze. Ispirandosi, come risulta da due lettere verde urbano nel Trecento, in Gli Scaligeri, 1277-1387, cat., Verona 1988, pp. 261-266; Le jardin médiéval, Warluis 1990; ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] per es. le Ricordanze di Matteo di Niccolò Corsini, scritte fra il 1362 e il per l’esilio della famiglia, attivo a Verona, Milano, Bologna e Mantova fra il 1335 in casa e di tetto in tetto, faccendo ponti da casa a casa, ond’era sì grande il romore ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il conte di Pitigliano Niccolò Orsini - si 8 viene eletto provveditore generale a e da Padova, allora assediata dalle forze ispano-tedesche casi il suo piglio è sbrigativamente decisionistico.
A Verona - tornata alla Repubblica il 7 genn. 1517; ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...