GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Franzi) Foscari, inviato da Venezia a Mantova insieme con Girolamo di Nicolò Contarini, provveditore di Verona, a capo di 150 rinnovata tra Venezia, Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este e in un secondo tempo Giovanni Maria Visconti ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] 1881, VII, p. 84 nota 2) negli affreschi della torre di Niccolò V (pagati a Taddeo dal novembre 1555 al febbraio 1556). La oro e il titolo di cavaliere. Da lì si diresse verso Milano, con soste a Padova, Vicenza, Verona, Mantova «a rivedere le belle ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] . Pietro ‒ scriveva a Niccolò Chiaromonte, cistercense e familiare del papa, creato da poco da O. cardinale vescovo di e Treviso; poi anche Faenza, Vercelli e Alessandria e infine Verona, Piacenza e Lodi) a stringere una seconda Lega lombarda contro ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] simboli della Passione del Museo di Verona, così firmate: "Opus Karoli Crivelli il C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro severo ), 3 1 genn. 1970; A. M. Adorisio, C. C., Girolamo da Cremona e Franco de' Russi, in Accademie e Bibl. d'Italia, XI, ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] il ritorno del M. da una breve missione a Bologna presso il cardinal legato Niccolò Grimaldi, il figlio Giovanni la querelle sembrava risolta. In una lettera a P.C. Zeno (Verona 27 ott. 1724) Maffei espresse il suo compiacimento per la conclusione ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] Cesari e dalla sua Crusca Veronese, realizzata a Verona, ma più intensamente cruscante della stessa Crusca fiorentina, da ➔ Niccolò Tommaseo o da padre Giambattista Giuliani. Alcuni scritti teorici danno conto della posizione finale assunta da ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Toscana Adalberto e il conte di Verona Bernardo, ai quali era stato si presentò un altro motivo di attrito con Niccolò I, dovuto al divorzio di Lotario II diocesi poste lungo il percorso.
L'epitaffio, noto da una copia del XV secolo che, in S. ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] per la sollecita partenza della "squadra" di Niccolò Ludovisi, la cura per l'agevolata effettuazione in ..., Verona 1668 (sottoscritta dal C. la licenza di stampa); F. M. Bonini, Il Ciropolitico, Venetia 1668 (la licenza di stampa è sottoscritta da A ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] il signore di Padova Francesco Novello da Carrara raccomandava a Uguccione dei Contrari, ministro di Niccolò III d’Este, che lo toscana, e fiorisce in diversi centri importanti, soprattutto a Verona e a Padova. Il primo posto tocca però a Venezia ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] da Trieste a Venezia buona parte del traffico proveniente dall'India, collegandolo a un sistema ferroviario che doveva unire Verona Aricò, D. M. editore, in D. M. e Niccolò Tommaseo. Cultura e società nella Venezia del 1848. Atti del Convegno ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...