DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] colleghi veneziani, tra cui Giovanni Herbort e Niccolòda Francoforte. Per inaugurare la sua attività nella A. Colla, Tipografi, editori e librai a Padova, Treviso, Vicenza, Verona, Trento, in La stampa degli incunaboli nel Veneto, Venezia 1983, pp. ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] prime e in seconde nozze rispettivamente con Giovanni Baldana e Niccolòda Spilimbergo.
La morte colse G. il 10 ott. in Il Tesaur, I (1949), pp. 2-5; E. Patriarca, G., Verona 1951; P. Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] Iacopo Piccinino nell'autografo della Biblioteca civica di Verona (Mss., 1241-1242) e sottoscritto dallo stesso dell'Altro Marte di sua mano fu per esempio donato da Braccio Baglioni a Niccolòda Correggio quando nel 1471 fu a Perugia al seguito di ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] del 1547, Soranzo si distinse – sul modello del vescovo di Verona Giberti – per l’assidua residenza nella diocesi e per l’ Battista Scotti. Il 20 maggio 1551 l’ambasciatore veneto Niccolòda Ponte dovette avvisare la Serenissima che il vescovo si ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] incontrò lo Sforza a Verona e riuscì a persuaderlo a continuare la guerra contro Milano. Ottenne inoltre da lui 1500 cavalieri, che spesso attribuito a Donatello ed erroneamente identificato con Niccolòda Uzzano. Nel secolo successivo il C. fu ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] ai da Sesso di ritornare a Reggio Emilia. Sul finire dello stesso anno, il podestà di Reggio Niccolòda Canossa pp. 191-193); Gli scaligeri. 1277-1387, a cura di G.M. Varanini, Verona 1988, pp. 66 s., 122, 173, 177 s.; P. Fantuzzi, La insigne ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro famiglia del Della Torre. Lo stesso, il 9 dicembre, scriveva daVerona a Leopoldo chiedendo, questa volta, non piú un generico perdono, ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] anche cod. II 110, f. 118rv). In occasione della morte di Niccolò (1441), il C. indirizzò a Leonello due consolatorie, l'una in cenno, come si è visto, è in G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortig. a Ferrara (1429-1460), Ginevra 1921 ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] con qualche riluttanza la professione medica (cfr. la lettera a Niccolòda Rabatta del 1545 cit. in Fagiani, p. 23). A di ritirasi a vita privata, lasciando Praga e dirigendosi dapprima a Verona, quindi a Trento e infine a Innsbruck, dove passò gli ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] , Callisto e Lorenzo. Callisto nel 1492 divenne canonico della cattedrale di Verona, allorché fu destinatario di un Triumphus in versi ispirato all’Actio Panthea, forse da attribuire a Niccolò Piacentino (Bottari, pp. 47 s. n. 2).
Il dolore per la ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...