GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] ; invece il G., firmando le opere da lui purgate, fu uno dei rari correttori s. p.p. Gregorio XIII (Venezia 1590; Verona 1591), rimaneggiò il Petrarchista di N. Franco, che scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] Fu con l'aiuto di Guidantonio da Montefeltro e di Filippo Maria Visconti, sia appoggiandosi a Gianfrancesco Gonzaga e a Niccolò (III) d'Este, già garante della latina in Oriente, II, Hierarchia Latina Orientis, Verona 1976, p. 192; A. Carile, Pesaro ...
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NUVOLONI, Filippo
Paolo Rondinelli
NUVOLONI, Filippo. – Nacque a Mantova il 4 febbraio 1441, unico maschio dei quattro figli di Carlo di Antonio, raffinato intellettuale di corte (è tra gli interlocutori [...] la cacciata di Nuvoloni da Ferrara a causa del sostegno prestato a Niccolò di Leonello nella fratricida ., VIII (1957), pp. 298-300; E. Faccioli, Mantova, Le lettere, II, Verona 1962, pp. 85-112; R. Signorini, Contributo alla biografia di F. N., in ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...]
Probabilmente verso il 1570 il G. entrò al servizio di Niccolò Gaddi, che possedeva a Firenze un museo di antichità e un di Verona - lo fece scortare da uomini armati per proteggerlo dai contadini che lo credevano un negromante. Da Cividale dovette ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] risultato. Neanche le tre scomuniche emanate in seguito daNiccolò IV contro il duca (19 aprile, 31 maggio Grandjean, Paris 1905, ad Indicem; Doc. per la st. delle relaz. dipl. fra Verona e Mantova nel sec. XIV, in Misc. di storia veneta, 2, XII, 1, ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] troupe, di cui facevano parte tra gli altri Niccolò Barbieri e Brigida Bianchi (Molinari). Del resto, di rime edite a Verona a suo nome nel i tipi dei Maresti, Con chi vengo vengo, adattamento da Calderón de la Barca. La traduzione venne edita dal ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , dietro l'esempio fornito dal patrizio veneto Niccolò Tron che, applicando nuovi metodi di cardatura . Alberti, Roma 1936, pp. 9, 71; I comizi nazionali in Lione..., a cura di U. Da Corno, I, Bologna 1934, pp. 419, 453, 474, 493, 708; II, ibid. 1935, ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] Aristotele nel volgarizzamento di Niccolò Anglico (n. 4 . e lett. parmigiani, a cura di I. Affò, continuate da A. Pezzana, VI, 2, Parma 1827, pp. 267-70 in Studi non. di T. De Marinis, I, Roma-Verona 1964, pp. 163-215; L. Monti Sabia, L'humanitas ...
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UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] già assunto nel 1296, 1297 e 1299, prima di passare a Verona ed esercitarvi le stesse funzioni nel 1301, 1303, 1306 (D’ 7) e nel sonetto di Niccolò de’ Rossi, Io vidi ombre e vivi al parangone. E non è da escludere che l’aretino musicasse anche ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] lettura di dialettica come risulta da documenti dell'Archivio della Curia maestro Girolamo Della Torre di Verona e il rettore degli artisti 802 s.; D. De Bellis, La vita e l'ambiente di Niccolò Leonico Tomeo, ibid., XIII (1980), p. 41; T. Pesenti ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...