Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] , alla presenza dell’imperatore – dell’antipapa Niccolò V, il francescano Pietro da Corvara, che a sua volta incoronò e confermò mire espansionistiche di un Cangrande Della Scala, signore di Verona e vicario imperiale, che puntava fra l’altro alla ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di un'efficace dialettica - fu letto ed apprezzato daNiccolò V, ma non procurò al F. alcuna nuova prospettiva contro L. Valla, Aosta 1909; R. Sabbadini, B. F. scolaro a Verona e maestro a Venezia, in Scritti vari in mem. di G. Monticolo, Venezia ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nella cappella del Podestà ("fu dipinta da Ansuin da Forlì, da Fra Philippo et da Nichola Pizzolo", p. 34). Fra pietà del Museo di Castelvecchio a Verona, la Natività della National Gallery fa leva sul riferimento a Niccolò Martelli, le cui spoglie ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e Giovan Battista Bregno, presenti in S. Niccolò di Treviso tra il 1499 e il 1503 s.; M.T. Fiorio, Giovan Francesco Caroto, Verona 1971, pp. 37-48; M. Turri, La origini del santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto da Lodi, B. L. e C. ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ), C. vi inviò nel giugno Niccolò Ormaneto "per governare la mia chiesa lo tolse alla diocesi vicina di Verona per il servizio della sua. di H. Jedin C. B., Roma 1971, pp. 63-71.Da aggiungere P. Sposato, Ivescovi del Regno di Napoli e la bulla " ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava adeguati dai rettori di Padova e Verona e a metà luglio era a 16 s.; L'elezione a doge di F. F. (1423) da documenti dell'Archivio di Stato e della Marciana, a cura di M ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] stesso del «bel San Niccolò» per una questione di campane. Tra l’altro Pascoli fu colpito da una serie di lutti barghigiani inedito per ragazzi e per grandi, a cura di N. Ebani, Verona 1989; G. Capecchi, La commedia del fanciullino. Le lezioni inedite ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] fine luglio dal re di Francia a occupare Verona e dall'imperatore a conquistare Legnago, nei cui e gli uomini di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata A. Tebaldeo, Matteo Maria Boiardo, Niccolò Lelio Cosmico, la cui opera ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ventennio, se si eccettuano frequenti soggiorni a Bologna e viaggi a Venezia, Verona, Brescia, Milano (1723), a Roma e Napoli (1725-26), a fece apprezzare il B. da illustri conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il conte di Pitigliano Niccolò Orsini - si 8 viene eletto provveditore generale a e da Padova, allora assediata dalle forze ispano-tedesche casi il suo piglio è sbrigativamente decisionistico.
A Verona - tornata alla Repubblica il 7 genn. 1517; ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...