BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] attese agli studi nella città natale. Da Bartolomeo Lentulo e da un Niccolòda Vicenza sembra imparasse l'arte retorica. Non per il poeta scomparso.
Durante il soggiorno del B. a Verona, avvenuto in un'epoca imprecisabile fra il 1597 e il 1606 ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] ("datum. Verone in festo Resurrectionis") è l'unico documento rimastoci della sua attività letteraria: un'epistola metrica in latino (c. 124 del cod. Marciano lat. XIV, 127, non autografa, del 25 nov. 1382) indirizzata a Niccolòda Ferrara - allora ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] del L. fu una certa Lena, mentre il padre era Niccolò di Piero di Giusto, giureconsulto di buona fama e politicamente passò il 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo daVerona, si presuppone che nell'autunno il L. fosse già morto ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] compromessa la sua carriera curiale dopo la morte di Niccolò V, si era allontanato dalla città per riottenere . Il secondo viaggio sembra essere peraltro confermato da una lettera del fratello Giovanni Mario daVerona del 5 sett. 1467 (Bibl. ap. ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] un altro umanista del circolo ferrarese, il modenese Niccolò Quattrofrati, in quanto indirizzò un'elegia a Orsa, rappresenta tuttora l'unico studio su E.; G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara (1429-1460), Ginevra 1921, ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] ’Adige: lo ricorda il medesimo Guarino scrivendogli appunto daVerona nell’ottobre di un anno imprecisato, ma compreso , ms. Marc. lat. XIV, 256 (4634), cc. 103r-105r (a Niccolò Barbo).
A. Traversari, Latinae Epistolae, VIII, 47, a cura di C. Mehus ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] , stando all'intestazione, al canonico fiorentino Niccolò Corbizzi, ma in realtà diretta ad altra . 767).
Fonti e Bibl.: Gaspare daVerona, De rebus gestis Pauli secundi, in Le vite di Paolo II di Gaspare daVerona e Michele Canensi, a cura di G ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] al 1441 dedicò a Niccolò III d'Este ad esaltazione dell'opera di pace svolta da questo principe nel letter. ital., LXX (1917), pp. 233 ss.; G. Bertoni, Guarino daVerona fra i letterati e cortigiani a Ferrara (1429-1460), Genève 1921, pp. 39 ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] l'elezione del doge Niccolò Tron: il discorso tenuto dal L. in quest'ultima occasione è noto per la stampa dell'Oratio ad Nicolaum Tronum, edita nel 1472, probabilmente a Verona per i tipi di Giovanni daVerona (Indice generale degli incunabolidelle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] il suo De bello Gallico (King) e Niccolò Saguntini la sua traduzione del De civili institutione di Plutarco, edita a Brescia nel 1455.
Il D. aveva sposato, forse nel 1444, la figlia di Galeotto Malaspina daVerona, vedova di Piero Morosini; solo il ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...