LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] e con l'occupazione dei territori pontifici da parte di Niccolò Piccinino - il L. lasciò Basilea, verosimilmente S. Maria Maggiore di Como (secc. XIV-XV), in Capitoli cattedrali, Verona 2004, pp. 183-207; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi: cenni ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] fiorentino e veneziano: Francesco Barbaro, podestà di Verona, legato a Piero da Monte, scrive nel dicembre a Battista Bevilacqua morte di questo (23 febbr. 1447) contribuisce all'elezione di Niccolò V, e nel marzo 1449 insieme con il card. Scarampi è ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] interdetto papale e da molteplici traversie. Se G. non era a Tuscolo il 14 luglio, al momento in cui Niccolò si congedò dal 1972, p. 280; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, I, Verona 1973, p. 169 n. 21; K.W. Nörr, Die Literatur zum gemeinen ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] periodo in cui fu trattenuto come ostaggio da Giulio II in seguito alla liberazione del il francescano Niccolò Grossetto 116, 128, 136, 414; Id., L'Archivio Gonzaga di Mantova, II, Verona 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] persecuzione degli ebrei, implicitamente autorizzata da Sisto IV, il quale con , si fa cenno anche a Niccolò Tedeschi, a Giovanni Marrasio, al 196, 297; T. De Marinis, Il Castello di Monselice, Verona 1941, pp. 40 S.; M. Sander, Le livre à figures ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] , nell'estate 1550, di S. Zeno, presso Verona, nel marzo 1551, il vescovato di Mirepoix nel di Paolo IV, nel tornare a Roma da Venezia, aveva ucciso un oste e -1955, ad Indices;A. Mercati, Icostituti di Niccolò Franco, Città del Vaticano 1955, p. 194 ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] e diffusa la notorietà del M. come predicatore, perciò Niccolò V gli offrì l'arcivescovado milanese. Il M. rifiutò Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti e il suo epistolario, Padova 1965, pp. 79 s.; Vespasiano da Bisticci, Le vite ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] VI alla fine accettò di portarla da 5000 a 3000 ducati, che N. Machiavelli, a cura di S. Bertelli, VI, Verona 1970, p. 296; VII, ibid. 1971, pp. II, pp. 109, 132, 158 s., 161; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, a cura di M. Scherillo, ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] si apprende infatti che egli ebbe per maestro il celebre canonista Antonio da Budrio (c. 1338-1408) e, stando a quanto si legge del Godin, del Torquemada, di Niccolò Tudeschi e di Pietro Dei Treviso (1443-1453) e di Verona (1453-471): si tratta dell' ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] da Padova a Barbato da Sulmona; in essa il poeta chiede all’amico di adoperarsi presso il gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli e al gran cancelliere del Regno Niccolò latina in Oriente, I, Verona 1976, pp. 364 s.; II, p. 191, III, Verona 1978, p. 100 [ ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...