FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] firmano la pace col signore di Ferrara, Niccolò d'Este.
Al termine di questa lunga permanenza rettorato, quello di podestà a Padova, da poco strappata ai Carraresi. Tornò a 1410, infatti, era capitano di Verona, impegnato a restaurare il palazzo ove ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] con S. Maffei. Nella sua ricerca Dell'antica condizion di Verona (Venezia 1719), quest'ultimo, proponendosi di dimostrare che anticamente Verona non dipendeva da Brescia (come sostenuto da P. Gagliardi), aveva infatti dichiarato che Aquileia non era ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] fino alla partenza per l'Ungheria voluta da papa Niccolò V: l'autore si sofferma sulle predicazioni 45-77; T. de Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Suppl. I, Verona 1969, pp. 154 s., 254-256; G. Sabatelli, rec. ad A.S. de Jacobiti ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] il conte Giacomo Schioppo di Verona.
Fu la moglie Elisabetta a l’orto botanico di Padova, in Niccolò Comneno Papadopoli, Historia Gymnasii patavini, nel 1760 sulla balaustra del muro circolare dell’orto da lui diretto.
Cfr. inoltre: G. Gennari, ...
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CAPPELLO, Marino
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio, del sestiere di S. Croce, probabilmente abitava, come il padre e i fratelli Niccolò, Marco, Albano, a S. Maria Materdomini, dove possedeva una casa. [...] con questo denaro pagasse i suoi equipaggi. La flotta partì da S. Niccolò del Lido il 10 aprile; il 6 0 il 7 1-21; G. Cesca, Le relazioni fra Trieste e Venezia sino al 1381, Verona 1881, pp. 57-68; S. Mitis, La Dalmazia ai tempi di Lodovico il ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] in officina Erasmiana" (1540), Niccolò Zoppino d'Aristotile (1540), 1561). Nel 1568 un importante lavoro linguistico da lui stampato fu il Dittionario volgare et latino in on. di Tammaro De Marinis, IV, Verona 1964, p. 35).
Il suo ultimo libro ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] da ragazzo alla letteratura e alla filologia, incoraggiato in questo dai genitori. Svolti i primi studi a Venezia, si spostò a Verona la Commedia di Dante Alighieri (1837) commentata daNiccolò Tommaseo, assiduo collaboratore della casa editrice, e, ...
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BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] 1397, quando accompagnò a Ferrara Gigliola da Carrara che andava sposa a Niccolò d'Este.
Quando nel 1400 fu , 317; I. Raulich, La caduta dei Carraresi signori di Padova, Padova-Verona 1890, pp. 77 s.; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] -660), la novella ricevette un giudizio d’attenzione sul Poligrafo di Verona (I, 1830, pp. 161-164), ma una stroncatura in per la morte di John Keats e stampato per la prima volta daNiccolò Capurro a Pisa con i tipi di Didot nel 1821 (Adone nella ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] Venezia, a Ferrara, nel Montefeltro, a Verona, a Padova ed a Mantova; trattative analoghe i figli Giovanni e Niccolò.
Fonti e Bibl.: ms. Magl., XVI 348, cc. 46v-50v, ed è ripreso da L. Bruni, Historia florentini populi libri XII, in Rer. Italic. ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...